Che cos’è l’imaging medico?

L’imaging medico è una disciplina all’interno del campo medico che prevede l’uso della tecnologia per acquisire immagini dell’interno del corpo umano. Queste immagini vengono utilizzate nella diagnostica, come strumenti didattici e nell’assistenza sanitaria di routine per una varietà di condizioni. L’imaging medico è talvolta indicato come imaging diagnostico, perché è spesso utilizzato per aiutare i medici a giungere a una diagnosi e ci sono diversi tipi di tecnologia utilizzati nell’imaging.

L’obiettivo dell’imaging è fornire un’immagine dell’interno del corpo in un modo il più non invasivo possibile. Uno studio di imaging può essere utilizzato per identificare cose insolite all’interno del corpo, come ossa rotte, tumori, perdite di vasi sanguigni e così via. Uno dei tipi più famosi di diagnostica per immagini è la radiografia, che utilizza le radiazioni per acquisire un’immagine statica di un’area specifica del corpo.

Oltre ai raggi X e alla relativa tecnologia di tomografia computerizzata (TC), è anche possibile utilizzare gli ultrasuoni per guardare all’interno del corpo facendo rimbalzare le onde sonore dalla cavità corporea per creare un’immagine e utilizzare la risonanza magnetica per agitare le cellule per avere una foto del corpo. L’imaging medico può anche produrre immagini dinamiche, come scansioni dell’attività cerebrale o immagini del cuore in movimento che possono essere utilizzate per cercare problemi diagnostici che non apparirebbero in un’immagine statica. Le tecniche più invasive prevedono l’inserimento di una telecamera nel corpo per riprendere un’area di interesse.

Alcuni studi di imaging richiedono semplicemente l’acquisizione di un’immagine, mentre altri comportano l’introduzione di un materiale di contrasto sul corpo. I materiali di contrasto vengono ingeriti o iniettati e sono progettati per essere altamente visibili nell’immagine, consentendo al medico di seguire i loro progressi attraverso il corpo. Una rondine baritata, ad esempio, può essere utilizzata in una radiografia del tubo digerente per cercare ulcere e perforazioni, mentre i mezzi di contrasto radioattivi possono essere iniettati per cercare segni di cancro alla tiroide.

Nuove tecnologie per l’imaging medico vengono continuamente sviluppate, comprese macchine meno invasive e tecnologie che riducono la necessità di materiali radioattivi e altre sostanze nocive nell’imaging. La tecnologia più recente tende ad essere disponibile negli ospedali di ricerca e nei centri medici urbani, dove un budget elevato può consentire l’acquisto di nuove costose attrezzature, mentre le strutture rurali tendono ad avere attrezzature più vecchie e obsolete che a volte sono meno efficaci nella diagnosi.

Il processo coinvolto nell’acquisizione delle immagini varia a seconda della tecnologia utilizzata e dell’area del corpo che viene ripresa. Quando un medico ordina uno studio di imaging medico su un paziente, può esaminare la procedura o chiedere a un’infermiera di fornire al paziente informazioni in modo che sappia cosa aspettarsi.