L’imidazolo è un composto chimico che compare in numerosi prodotti farmaceutici, compresi gli antimicotici chiamati imidazoli a causa del loro ingrediente chiave. Consiste in un anello esagonale che può legarsi con altri prodotti chimici in vari modi per produrre composti farmaceuticamente attivi. I laboratori possono produrlo e i suoi derivati, come il clotrimazolo e l’econazolo, sinteticamente. Ciò consente una produzione di massa efficiente in un ambiente controllato.
Ai pazienti può essere detto di assumere un imidazolo per trattare un’infezione fungina perché ha un ampio meccanismo d’azione ed è solitamente facile da usare. Può essere applicato localmente alle infezioni della pelle e alle infezioni fungine degli occhi e degli orifizi, come le infezioni da lieviti vaginali. Sono disponibili anche formati orali per il trattamento di problemi interni o infezioni fungine persistenti che non si risolvono con trattamenti topici. Gli effetti collaterali possono dipendere dal dosaggio e dal metodo di somministrazione, nonché dall’anamnesi del paziente, da altri farmaci e dall’età.
Se qualcuno prende un imidazolo topico, può causare irritazione che può portare a arrossamento, gonfiore, prurito e infiammazione. Alcune persone sperimentano reazioni più gravi come formicolio ed eruzioni cutanee, indicando che potrebbero essere allergiche al farmaco o a un ingrediente nella crema o nel liquido utilizzato per erogarlo. La dose è relativamente bassa in questi casi, il che può ridurre il rischio di effetti collaterali, soprattutto se il paziente è attento a lavarsi le mani dopo aver applicato il farmaco e prima di mangiare per ridurre al minimo la possibilità di ingestione.
I farmaci imidazolici orali possono causare disturbi gastrointestinali tra cui nausea, vomito e diarrea. Questi sintomi sono in genere brevi e dovrebbero risolversi una volta che il paziente ha terminato il ciclo di trattamento. Se sono gravi, può essere preso in considerazione un altro farmaco per determinare se è possibile affrontare l’infezione con maggiore comfort per il paziente. La reazione negativa può essere annotata per riferimento futuro in modo che il paziente non riceva una seconda raccomandazione per lo stesso farmaco.
I farmaci della classe dell’imidazolo tendono ad essere generalmente ben tollerati dai pazienti. Funzionano bene e sono convenienti, il che li rende scelte popolari per i medici che formulano raccomandazioni o scrivono prescrizioni. I pazienti possono discutere delle alternative se vogliono prendere in considerazione un farmaco diverso o se desiderano saperne di più sui trattamenti disponibili. Gli operatori sanitari possono presentare opzioni insieme ai rischi e benefici associati per determinare se un imidazolo è la soluzione migliore data l’infezione e la storia del paziente.