Le immagini simboliche si riferiscono alle immagini all’interno di un’opera artistica, spesso inclusi romanzi, poesie, film e altre opere, che sono di natura simbolica. L’immaginario è l’uso del linguaggio o di altri aspetti della narrazione che fanno appello ai sensi di un lettore o di un pubblico, di solito attraverso descrizioni di immagini, suoni, odori, gusti e sentimenti. Questo tipo di immagini è spesso usato nella narrativa e nella poesia per creare una scena più dinamica per il lettore, spesso mostrandogli cosa sta succedendo piuttosto che dirgli cosa succede. Le immagini simboliche, tuttavia, sono immagini che hanno uno scopo simbolico, piuttosto che uno strettamente letterale.
L’uso di immagini simboliche non è necessariamente difficile o complicato, sebbene possa essere un aspetto vitale della scrittura creativa o della narrazione. Il simbolismo e le immagini possono essere usati indipendentemente l’uno dall’altro e non sono né mutualmente inclusivi né mutualmente esclusivi. Un narratore può usare il simbolismo per far rappresentare qualcosa all’interno di una storia più di quanto sembri letteralmente o direttamente, mentre le immagini si riferiscono a descrizioni che fanno appello ai sensi di un lettore. Quando vengono utilizzate immagini simboliche, tuttavia, vengono create descrizioni che fanno appello al senso di un lettore e rappresentano più di quanto possano sembrare.
Un esempio di immaginario simbolico potrebbe essere la descrizione del freddo o di un cubetto di ghiaccio, per rappresentare le emozioni “congelate” di un personaggio in una storia. Questo viene in genere fatto per “mostrare” l’azione e il significato piuttosto che “raccontare” ai lettori o al pubblico ciò che dovrebbero vedere. Ad esempio, uno scrittore potrebbe mostrare che qualcuno si sentiva insensibile a causa della morte di una persona cara come “Entrò nella stanza e si sedette sul divano, i suoi sensi erano ottusi e si sentiva insensibile dopo il funerale”. Sebbene questo faccia effettivamente un punto e dica al lettore cosa prova il personaggio, è anche un po’ noioso.
Usando immagini simboliche, questa stessa idea può essere trasmessa in un modo più evocativo e interessante. Uno scrittore potrebbe invece scrivere: “Si è trascinato nella stanza e si è accasciato sul divano, non sentendo le chiavi in tasca conficcarsi nella sua gamba; i rumori del traffico arrivavano dalla porta d’ingresso aperta e lui fissava con sguardo assente lo schermo televisivo spento». Questa frase trasmette ancora la stessa idea del personaggio che si sente insensibile o privo di emozioni, ma lo fa attraverso l’uso di immagini.
Le immagini simboliche all’interno della frase possono essere trovate in diversi luoghi. La mancanza di sensibilità o intorpidimento viene mostrata mentre il personaggio ignora la sensazione delle chiavi che si conficcano nella sua gamba. Le immagini visive vengono create attraverso la “televisione spenta”, che rappresenta un oggetto senza significato o scopo, proprio come si sente il personaggio. La porta d’ingresso non chiusa indica non solo la distrazione del personaggio, ma anche la natura vulnerabile del personaggio e le opportunità dietro di lui che sono state dimenticate.