Genitori, medici ed educatori cercano di rimanere al passo con i traguardi chiave che i bambini dovrebbero raggiungere quando raggiungono et? diverse. Dall’et? di otto anni fino a circa 11 anni, appena prima che la pubert? cominci, i bambini subiscono i cambiamenti fisici ed emotivi dello sviluppo della tarda infanzia. Secondo gli esperti, questo significa che iniziano a pensare in modo leggermente meno egocentrico, diventano pi? orientati agli obiettivi e stabiliscono amicizie pi? strette con i coetanei, anche se ? probabile che i genitori siano ancora i legami emotivi centrali. A questa et?, ci si aspetta che anche i bambini inizino un nuovo scatto di crescita che porta alla loro adolescenza, durante la quale potrebbero avere difficolt? a rimanere in un posto troppo a lungo.
Secondo The Ohio State University Extension, lo sviluppo della tarda infanzia segna la fine del periodo di crescita lenta tra l’asilo e circa la terza elementare – emotivamente, fisicamente e intellettualmente. Fino alla fine di quest’ultimo periodo, ? probabile che i bambini siano abbastanza scoordinati e non crescano cos? tanto. Dalla terza o quarta elementare fino alla fine della scuola media, tuttavia, i bambini iniziano a crescere in modo pi? robusto con l’avanzare dell’adolescenza, con le ragazze che in genere iniziano a maturare leggermente prima dei ragazzi.
Questi improvvisi cambiamenti fisici che portano agli anni della pubert? della scuola media e del liceo sono spesso assaliti da imbarazzo. Questo ? vero per coloro che sono tra i primi a iniziare a sperimentare cambiamenti fisici. ? vero anche per chi ? in ritardo nello sviluppo di questi cambiamenti.
Intellettualmente, lo sviluppo della tarda infanzia ? caratterizzato da un periodo intorno alla fine della scuola elementare e all’inizio della scuola media in cui i bambini smettono di pensare in termini assoluti e concreti e sviluppano un pensiero pi? logico, “zona grigia”. Secondo il Child Development Institute, i bambini possono iniziare a fare multitasking in modo efficace a questa et?. ? anche probabile che inizino a pensare al di fuori delle proprie esperienze.
Questo passaggio da una prospettiva egocentrica ? il principale fattore emotivo nello sviluppo della tarda infanzia. Ai bambini viene chiesto di iniziare a pensare indipendentemente dai propri bisogni, spesso unirsi a gruppi sociali e stabilire amicizie pi? significative. La pratica diventa pi? di uno sforzo compreso. Nello sviluppo della tarda infanzia, i bambini possono mancare di una corretta identit? e autostima, sebbene a causa di una comprensione ancora inadeguata di se stessi e della societ?. Ci? richiede che i genitori e gli educatori continuino a rafforzare il comportamento corretto con abbondanti lodi.
Successivamente, negli anni dell’adolescenza, i bambini iniziano i cambiamenti fisici associati alla pubert? e un modo di pensare ancora pi? astratto che consente loro di cogliere una logica pi? formalizzata. Ci? include la comprensione che pi? di una risposta pu? essere vera a una singola domanda. Inoltre, i concetti di incognita, riflessi, ad esempio, dalle variabili studiate in algebra, possono essere compresi in modo pi? efficace.