Suez era una multinazionale con sede in Francia che gestiva acqua, gestione dei rifiuti, energia e, per un breve periodo, progetti di telecomunicazioni in tutto il mondo. Nel 2008, si è fusa con la società francese Gaz de France per creare GDF Suez, una società di servizi. Il trattamento dei rifiuti e i componenti idrici dell’ex società furono trasformati in una nuova multinazionale chiamata Suez Environnement.
Storia della corporazione
La lunga e complessa storia di questa società iniziò nei Paesi Bassi nel 1822 e comprendeva fusioni e rotture con diverse società. Il nome Suez deriva dalla sua partecipazione alla costruzione del canale di Suez a metà del 1800. Dopo essere entrato a far parte dell’azienda nel 1984 come vicepresidente, Gérard Mestrallet è diventato presidente e amministratore delegato (CEO) nel 2001. Ha ricoperto questa posizione quando ha avuto luogo la fusione con Gaz de France, poi è diventato CEO di Suez Environnement.
Fusione controversa
Ci fu una considerevole controversia in Francia sulla fusione di queste due società, perché lo stato in precedenza aveva una quota di governo di proprietà di Gaz de France. Quando il piano è stato annunciato per la prima volta nel febbraio 2006, il primo ministro francese Dominique de Villepin e il presidente Nicolas Sarkozy erano in contrasto con la fusione, con Villepin che lo sosteneva e Sarkozy che promuoveva un accordo che avrebbe permesso alla Francia di mantenere la sua quota di controllo. Mentre Villepin e Sarkozy hanno raggiunto un accordo per far proseguire l’accordo, l’opposizione di sinistra in tutto il paese ha continuato a sollevare obiezioni sulla privatizzazione di Gaz de France a causa del timore di un aumento dei prezzi. I piani proseguirono nonostante le critiche, tuttavia, e le leggi francesi e le azioni Gaz de France furono ristrutturate per consentire l’accordo. Il 22 luglio 2008, le due società si sono fuse ufficialmente per formare GDF Suez, che è diventata la seconda società di servizi al mondo per dimensioni.
Le divisioni idriche e dei rifiuti dell’ex società sono diventate Suez Environnement, di cui GDF Suez possiede una quota sostanziale. Queste divisioni hanno avuto inizio con La Société Lyonnaise des Eaux et de l’Eclairage, che gestiva l’approvvigionamento idrico a Cannes, in Francia, a partire dal 1880. Le operazioni si sono evolute per includere il bacino idrico, il trattamento e la distribuzione di acqua potabile; purificazione di acqua industriale; e la raccolta, il trattamento, il riciclaggio, il recupero di energia, l’incenerimento e il deposito in discarica dei rifiuti. Suez Environnement ha diverse filiali, tra cui United Water, Ondeo, Degrémont, Sita e Safege.
Rispondere ai critici
Essendo una delle più grandi compagnie idriche del mondo, Suez è stata presa di mira dai critici della privatizzazione dell’acqua in tutto il mondo. La società ha subito numerosi infortuni alle pubbliche relazioni a causa di disordini nella privatizzazione dell’acqua, in particolare uno scandalo per corruzione a Grenoble, in Francia; la perdita del contratto con Atlanta, Georgia, negli Stati Uniti; e rinegoziazioni contrattuali nelle Filippine. Attivisti anti-privatizzazione e organizzazioni non governative come Food and Water Watch hanno affermato che la società ha sfruttato i poveri, ha fatturato in eccesso i propri clienti e non ha rispettato alcuni dei suoi obblighi contrattuali. Suez sostiene di aver confermato i suoi contratti, di migliorare l’accessibilità e la qualità delle risorse idriche nelle sue aree contrattate e di avere molto più successo che fallimenti con i suoi contratti idrici.