Time Line Therapy® è un processo terapeutico in cui vengono utilizzate varie tecniche per modificare la programmazione inconscia, che può alterare le abitudini comportamentali negative. Il processo è stato introdotto nel 1988 dal Dr. Tad James, con l’uscita del suo libro “Time Line Therapy® and the Basis of Personality”. James afferma che il processo si basa sulla prima filosofia psichiatrica, citando le opere dello psicologo e filosofo americano William James e il suo lavoro sulla definizione della memoria lineare. Trae anche conclusioni dagli studi sull’ipnoterapia nel trattamento delle condizioni psichiatriche. La linea del tempo, come si riflette in Time Line Therapy®, può essere vista come un modello di come funziona la mente umana. Rappresenta il modo in cui una persona memorizza i ricordi di eventi significativi nella sua vita dal passato, nel presente e nel futuro.
I potenziali benefici della terapia includono la capacità di rilasciare le emozioni negative legate agli eventi della vita passata e, a sua volta, la capacità di esistere più interamente nel momento presente. È stato usato per trattare vari disturbi nello spettro dell’ansia, depressione e altre malattie croniche. Il processo inizia con l’intenzione che il paziente impari ad astenersi dall’essere reattivo a una situazione presente oa un dilemma basato su un’esperienza passata. Il paziente viene istruito a trovare la causa principale del dilemma e la sua reazione emotiva ad esso, che induce la mente subconscia ad esaminare il problema in un modo diverso. Eliminare le reazioni negative ingiustificate alle situazioni presenti può ridurre l’ansia, la depressione e altri sintomi psichiatrici.
Il processo di reinvenzione di una linea temporale è personale e privato per il paziente. Spesso, il professionista istruisce il paziente solo su come funziona il processo, cercando di non essere prepotente in relazione all’esperienza personale del paziente. La tipica sessione di Time Line Therapy® è breve, a volte solo pochi minuti. Il paziente è incoraggiato a continuare a lavorare con il terapeuta finché non sente un significativo sollievo dal disagio emotivo. Alla fine delle sedute, ci si aspetta che il paziente abbia cambiato i filtri con cui vede il mondo.
La filosofia della Time Line Therapy® afferma che fino a quando il paziente non avrà rilasciato la maggior parte delle emozioni negative memorizzate, continuerà a sperimentare sintomi psichiatrici negativi. Si pensa che siano queste emozioni immagazzinate a causare la maggior parte della sofferenza e del malcontento emotivi. La terapia viene utilizzata con successo in combinazione con applicazioni psichiatriche più tradizionali.