Che cos’è un anticorpo citoplasmatico antineutrofilo?

Un anticorpo citoplasmatico antineutrofilo (ANCA) è una proteina prodotta dal sistema immunitario del corpo ed è associata a diverse malattie. La proteina è considerata un autoanticorpo perché indica che il sistema immunitario del corpo sta attaccando se stesso. Se una persona ha un ANCA presente nel sangue viene determinato con un test diagnostico comunemente eseguito che viene indicato quando i pazienti presentano determinati sintomi. I due diversi tipi di ANCA, c-ANCA e p-ANCA, sono associati a malattie come la granulomatosi di Wegener, la poliarterite microscopica, la sindrome di Churg-Strauss e la poliarterite nodosa.

Gli anticorpi sono proteine ??prodotte dal sistema immunitario che lavorano per combattere le minacce per il corpo. Ad esempio, se una persona è esposta a un virus, il suo corpo potrebbe iniziare a produrre anticorpi che si legano a questo patogeno e aiutano a facilitarne l’eliminazione dal corpo. A volte il sistema immunitario non funziona e inizia a produrre anticorpi contro i componenti del proprio corpo, e questi vengono chiamati autoanticorpi. L’anticorpo citoplasmatico antineutrofilo è uno di questi autoanticorpi, in quanto rappresenta il corpo che attacca i propri neutrofili, che sono globuli bianchi che sono parti importanti delle difese dell’organismo.

Se una persona sta producendo un anticorpo citoplasmatico antineutrofilo può essere valutata controllando un campione di sangue. Spesso gli anticorpi sono suddivisi in due classi, ANCA centrale (c-ANCA) e ANCA periferica (p-ANCA). La distinzione tra queste due classi dipende da uno studio di laboratorio che localizza quale parte del neutrofilo sta attaccando l’anticorpo. I pazienti che hanno c-ANCA hanno anticorpi che attaccano le regioni centrali dei neutrofili, in genere perché gli anticorpi attaccano una sostanza chiamata proteinasi-3. Quelli con p-ANCA hanno anticorpi diretti contro la mieloperossidasi, che è una sostanza situata nelle regioni esterne di questi neutrofili.

Un certo numero di diverse malattie sono associate ad avere un anticorpo citoplasmatico antineutrofilo. La presenza di c-ANCA è più strettamente associata a una condizione chiamata granulomatosi di Wegener, una malattia in cui il corpo attacca i vasi sanguigni di medie dimensioni in tutto il corpo. I sintomi associati a questa malattia possono essere vari, ma possono includere tosse, insufficienza renale, malattie polmonari, dolore muscolare, febbre e perdita di peso.

La scoperta di avere un anticorpo citoplasmatico antineutrofilo periferico positivo è associata ad alcune diverse malattie autoimmuni. È associato più fortemente a condizioni chiamate poliarterite nodosa, sindrome di Churg-Strauss e poliarterite microscopica. Queste tre malattie sono tutte forme di vasculite, che è il termine generico per una condizione associata all’infiammazione dei vasi sanguigni del corpo.