Un arresto per violenza domestica è la detenzione di una persona sospettata di aver perpetrato violenza domestica. Una volta arrestato, il sospettato può essere portato in prigione e processato prima di partecipare a un’udienza per la cauzione. Nell’udienza per la cauzione, un giudice fisserà il pagamento della cauzione che il sospettato può pagare per essere rilasciato in attesa del processo. Di solito l’udienza per la cauzione avviene il giorno dopo l’arresto.
La violenza domestica è un crimine caratterizzato da comportamenti abusivi diretti a partner intimi e bambini. Mentre gli uomini sono stereotipicamente gli autori della violenza domestica, anche le donne vengono arrestate per violenza domestica. Storicamente, le linee guida su come rispondere alle denunce di violenza domestica erano incoerenti e spesso inutili. La polizia potrebbe non essere in grado di prendere in custodia il sospettato, per esempio. In risposta alle pressioni dei sostenitori, sono state emesse linee guida chiare che consentono gli arresti e che precisano le procedure per le situazioni di violenza domestica.
Gli agenti di polizia possono rispondere alle segnalazioni inviate dai vicini o dai membri della famiglia. Se assistono ad atti di violenza domestica o minacce, possono effettuare un arresto per violenza domestica e prendere in custodia il sospettato. Un problema emerso con le politiche di arresto è che a volte sia l’aggressore che la vittima vengono presi in custodia perché la polizia vede la vittima reagire ed è obbligata a effettuare un arresto. Un arresto per violenza domestica può essere effettuato anche contro la volontà della vittima, con l’argomento che le vittime possono essere intimidite.
Quando viene effettuato un arresto per violenza domestica, gli agenti di polizia devono informare il sospettato dei suoi diritti e sono inoltre tenuti a incriminare o rilasciare il sospettato entro un determinato periodo di tempo. Le persone non possono essere trattenute a tempo indeterminato in caso di arresto per violenza domestica. Un altro problema identificato con gli arresti per violenza domestica è che poiché il sospettato viene spesso rilasciato su cauzione il giorno successivo, spesso torna direttamente a casa e può riprendere comportamenti violenti, a volte vendicandosi della vittima per l’arresto. Le vittime possono richiedere ordini protettivi, ma a volte queste misure legali per tenere lontano il sospettato richiedono tempo per essere processate.
Una volta che qualcuno è stato detenuto in un arresto per violenza domestica, è consigliabile che si assicurino i servizi di un avvocato. Un avvocato può aiutare il sospettato a navigare nel sistema giudiziario e può fornire informazioni sulle diverse fasi del processo. Quando il caso procede in tribunale, l’avvocato agirà come avvocato del sospettato, fornendo una difesa, interrogando i testimoni e lavorando per ottenere il miglior risultato possibile per il cliente.