Che cos’è un AutoAnalyzer™?

L’AutoAnalyzer™ è un dispositivo utilizzato per testare le proprietà chimiche di varie sostanze. Progettato negli anni ‘1950, il dispositivo funziona inviando un singolo campione attraverso una varietà di apparecchiature di prova; la macchina crea un report nella frazione di tempo una volta necessaria per eseguire più prove. L’AutoAnalyzer™ è stato creato per i test medici, ma nel 21° secolo è stato per lo più sostituito da metodi più recenti. Tuttavia, è ancora ampiamente utilizzato negli ambienti industriali.

L’AutoAnalyzer™ è stato inventato negli anni ‘1950 da scienziati che lavoravano presso la Technicon Corporation. In grado di misurare dozzine di campioni di fluido all’ora per una varietà di marcatori come colesterolo, livelli di fosfato e proteine, la macchina è diventata rapidamente uno strumento prezioso negli ospedali e nelle cliniche. Alla fine degli anni ‘1960, anche i laboratori di ricerca industriale avevano adottato l’AutoAnalyzer™ come metodo per testare rapidamente la composizione di vari composti.

Esistono due tipi di AutoAnalyzers™. Il primo tipo è un analizzatore a flusso continuo. Un flusso di bolle d’aria trasporta il campione a vari apparati di prova all’interno della macchina. Questo processo limita il numero di campioni a circa 90 all’ora. Questo metodo è molto affidabile, tuttavia, poiché limita la possibilità di contaminazione incrociata.

Il secondo tipo è noto come analizzatore di iniezione di flusso. Ogni campione viene sciolto in un solvente prima di essere inserito nella macchina. L’aria non è coinvolta. Parti del campione vengono immesse negli apparati di prova. Sebbene questa tecnologia presenti alcune limitazioni, ha consentito ai produttori di AutoAnalyzer™ di ridurre ulteriormente le dimensioni delle loro macchine. A partire dal 2011, gli analizzatori a iniezione di flusso sono la scelta preferita sia per i test medici che industriali.

Le tecnologie più recenti hanno ampiamente sostituito l’AutoAnalyzer™ in ambito medico. Le macchine dedicate all’analisi del sangue e delle urine danno risultati molto più accurati e possono testare la presenza di alcune malattie comuni. Per alcuni test, tuttavia, come lo screening neonatale, la macchina è ancora il metodo preferito.

Sebbene l’AutoAnalyzer™ sia caduto in disuso in ambito medico, è ancora un’apparecchiatura ampiamente utilizzata in ambito industriale. Nel 21° secolo, la stragrande maggioranza di queste macchine viene utilizzata per testare la qualità dell’acqua misurando i livelli di cianuro, nitrato e nitrito. Altre applicazioni moderne includono la verifica degli equilibri chimici appropriati nei fertilizzanti e nel tabacco. I risultati rapidi del dispositivo e il prezzo relativamente basso probabilmente assicurano che rimarrà una parte dei test di laboratorio per molti anni a venire.