Che cos’è un bacino di detenzione?

Un bacino di detenzione è una struttura progettata per assistere con il controllo delle inondazioni e la gestione delle acque. I bacini di detenzione possono assumere una varietà di forme e possono essere visti in molte regioni del mondo. Spesso vengono realizzati in periodi di nuova urbanizzazione, in cui la quantità di superfici impermeabili in un’area è aumentata, creando potenzialmente un rischio di alluvione che deve essere compensato con un bacino di contenimento.

Lo scopo di un bacino di detenzione è di trattenere temporaneamente un trabocco d’acqua, consentendo così all’acqua di accumularsi in un’area sicura e controllata se sono presenti quantità insolite di acqua. Queste strutture possono essere utili per la gestione delle inondazioni stagionali e per la protezione da rare tempeste gravi. Sono generalmente progettati per riempire e scaricare con l’assistenza della gravità, riducendo la quantità di manutenzione richiesta e garantendo che funzionino senza la necessità di sistemi elettrici o meccanici.

Stagni asciutti o bacini di detenzione asciutti sono progettati per essere asciutti la maggior parte del tempo. Sono costituiti da aree incassate che possono essere rivestiti con il paesaggio, con diversi ingressi per l’acqua. Quando l’acqua inizia a salire, entra nelle insenature, riempiendo il bacino di detenzione. Quando i livelli dell’acqua scendono di nuovo, l’acqua nel bacino viene delicatamente estratta. Spesso vengono installati sistemi di filtraggio per tenere fuori i detriti, nel qual caso è importante ispezionare periodicamente le griglie, i letti di ghiaia o altri metodi di filtraggio utilizzati per confermare che siano puliti.

I bacini di ritenzione, i bacini di detenzione bagnati o i bacini di detenzione estesi sono tutti termini usati per i bacini di detenzione che rimangono bagnati tutto l’anno. Il livello dell’acqua nel bacino di detenzione può aumentare e diminuire nel corso dell’anno, ma un po’ d’acqua rimane sempre presente. Possono essere presenti anche piante paludose, che creano habitat per gli animali e contribuiscono al controllo delle inondazioni, poiché le aree paludose possono aiutare a contenere le acque alluvionali. Questo tipo di bacino di detenzione può essere utilizzato anche per gestire la qualità dell’acqua intrappolando le impurità prima che l’acqua venga convogliata in un’altra posizione.

Queste strutture possono essere aggiunte a una comunità per il controllo delle inondazioni se le inondazioni rappresentano un problema e possono anche essere costruite ogni volta che si verifica un nuovo sviluppo. In alcune regioni esistono leggi specifiche su come, dove e quando costruire i bacini di detenzione, con l’obiettivo di mantenere le comunità al sicuro e ridurre il rischio di danni da inondazioni. Nelle aree soggette a cambiamenti climatici, la costruzione di tali strutture può essere particolarmente critica per la sicurezza, per consentire alla comunità di stare al passo con i cambiamenti dei livelli di pioggia.