Un catetere a doppio lume è un dispositivo medico lungo e flessibile costituito da un tubo cavo all’interno di un altro tubo cavo. La parola “lumen” indica un’area aperta all’interno di un oggetto, come nel lume dell’intestino. Si differenzia da un catetere a lume singolo in quanto consente di eseguire due diverse azioni ravvicinate e con minor trauma tissutale. Queste azioni potrebbero essere il prelievo di fluido o l’inserimento di fluido, aria o piccoli dispositivi medici. Questi cateteri possono essere utilizzati per drenare sangue, urina o liquidi indesiderati, ad esempio dai polmoni o dagli ascessi.
Un catetere a doppio lume può essere realizzato con uno dei tanti materiali flessibili, come silicone, lattice, Teflon® o poliuretano. Il catetere potrebbe avere un ago associato che può essere rimosso dopo che il catetere è in posizione e punti di accesso – chiamati hub o porte di iniezione – alle estremità dei lumi che rimangono all’esterno del corpo. Spesso i due lumi del catetere si aprono in punti diversi. A volte, si apriranno sui lati opposti del corpo del tubo, e altre volte, uno si aprirà sulla punta del tubo e l’altro si aprirà a breve distanza dalla punta. Un catetere per emodialisi potrebbe soddisfare entrambe queste condizioni contemporaneamente.
I cateteri Foley sono cateteri a doppio lume utilizzati per i casi in cui la vescica urinaria non può essere svuotata con mezzi normali a causa di problemi di salute del paziente. Un lume consente alla soluzione fisiologica di riempire un palloncino sulla punta del lume, all’interno della vescica, per mantenere il catetere in posizione. L’altro lume porta l’urina fuori dalla vescica. L’uso del catetere urinario comporta un alto rischio di infezione del catetere, quindi nel tratto urinario vengono spesso utilizzati cateteri con agenti antibiotici che rivestono la superficie o sono infusi nel materiale flessibile.
In angioplastica, è possibile utilizzare un catetere a doppio lume in modo che un filo guida e un cavo in fibra ottica possano essere introdotti contemporaneamente per consentire l’osservazione ravvicinata del catetere per angioplastica. Il catetere per angioplastica stesso potrebbe anche avere due lumi. Uno di questi lumi può iniettare aria nel palloncino vicino alla punta e l’altro può iniettare coloranti, farmaci o sangue extra.
Nel caso di una tracheotomia, è possibile utilizzare un catetere a doppio lume per ventilare il paziente e aspirare contemporaneamente e attraverso la stessa apertura eventuali accumuli di liquido. I cateteri venosi centrali a doppio lume consentono di monitorare la pressione sanguigna nel sistema circolatorio centrale oltre a consentire l’introduzione di farmaci e nutrimento molto vicino al cuore. In un paziente che riceve regolarmente un trattamento dialitico e presenta cicatrici eccessive sulle vene, una fistola aterovenosa – una connessione tra un’arteria e una vena – viene spesso formata chirurgicamente per allargare la vena e facilitare l’inserimento dell’ago. Un catetere a doppio lume viene utilizzato durante la maturazione della fistola appena formata in modo che il sangue possa essere rimosso, pulito e quindi restituito al corpo.