Che cos’è un contatore di particelle?

Un contatore di particelle rileva la presenza di materia in una fonte di campione, la conta e può fornire informazioni sulla sua dimensione. I contatori di aerosol consentono ai tecnici di misurare le particelle in sorgenti d’aria o altri gas, mentre i contatori di liquidi valutano campioni liquidi. Tali dispositivi possono essere utili per il controllo della qualità, il rilevamento della contaminazione e la salute pubblica. Sono disponibili tramite società di fornitura scientifica e in alcuni casi potrebbe essere possibile ricevere una sovvenzione per finanziarli, se svolgono una funzione di sanità pubblica.

Diverse tecniche possono essere utilizzate per controllare un campione di materiali per le particelle. Due dei più comuni riguardano la diffusione o l’oscuramento della luce, che si basano sui cambiamenti nel comportamento della luce quando passa attraverso un campione con materiali particolati. Questi dispositivi di conteggio delle particelle illuminano il campione, in genere con un laser, e misurano la luce rifratta o oscurata. Altri dispositivi possono scansionare otticamente il campione, che può anche fornire informazioni sulla dimensione delle particelle, in base alla quantità di area che occupano in un’immagine.

Un uso per un contatore di particelle è nel monitoraggio della qualità dell’aria. Alte percentuali di particolato nell’aria possono essere un indicatore di inquinamento o contaminazione che potrebbe rendere difficile la respirazione. Questi dispositivi possono essere utilizzati per valutare i livelli di particolato ed emettere avvisi se necessario. Nelle applicazioni sanitarie, possono essere utilizzati per monitorare i segni di contaminazione, controllare le particelle fuoriuscite e mantenere standard rigidi nei laboratori. Sono utili anche nella produzione, dove i processi delicati possono essere interrotti con impurità nell’aria.

Alcuni dispositivi sono portatili; i tecnici possono trasportarli in un ambiente e allestirli secondo necessità con le apposite sonde di campionamento. Altri sono fissi e possono essere cablati in un ambiente. Un contatore di particelle remoto può inviare segnali ad altri dispositivi e pannelli di controllo. Tale apparecchiatura è utile per monitorare vaste aree dove i tecnici non possono controllare personalmente il contatore di particelle. Il dispositivo può inviare un avviso se i livelli aumentano troppo per informare i tecnici che devono rispondere a un problema emergente.

La documentazione associata a un contatore di particelle può fornire informazioni sull’intervallo di dimensioni che è in grado di rilevare. Alcuni dispositivi possono anche avere limiti di flusso inferiori e superiori, oltre i quali non possono misurare con precisione. È importante selezionare l’attrezzatura giusta per garantire l’accuratezza e l’affidabilità delle misurazioni. L’apparecchiatura può restituire errori se rileva che le condizioni hanno superato la sua capacità, ma in altri casi non ci sarà alcun avviso che le misurazioni non siano accurate.