Che cos’è un disturbo emotivo?

Il disturbo emotivo è una forma di disturbo spesso riscontrata nei bambini che sono maggiorenni dal punto di vista educativo. Il disturbo è più spesso associato a capacità mentali e sociali, o alla loro mancanza, e non è collegato a un difetto fisiologico nel cervello. L’Individuals with Disabilities Education Act (IDEA) degli Stati Uniti ha incluso questo disturbo come disabilità qualificante affinché i bambini ricevano il sostegno del governo.

L’IDEA descrive un bambino come affetto da disturbi emotivi quando la sua incapacità di apprendimento non è dovuta a ragioni fisiologiche o logiche. Si osserva inoltre che il bambino ha difficoltà a preservare una relazione con una persona, tanto meno a creare un legame iniziale. Si può osservare anche un temperamento malinconico persistente, nonché modalità di condotta improprie in situazioni normali e abituali. Anche la formazione di ansie di natura sociale può essere associata a questo disturbo mentale. Tutto ciò può ostacolare la capacità di un bambino di svilupparsi e apprendere a scuola.

Sia i genitori che gli insegnanti dovrebbero prestare attenzione ad altri sintomi che possono indicare un disturbo emotivo. A parte la descrizione di cui sopra, un bambino può anche mostrare attacchi di iperattività, essere impulsivo e avere una capacità di attenzione più breve. A volte, può essere eccessivamente aggressivo, sia verso i suoi coetanei che verso se stesso. Al contrario, un bambino può essere molto riservato, scegliendo di isolarsi soprattutto in raduni come feste e riunioni. Associati sia all’aggressività che all’isolamento sono i comportamenti giovanili, come i capricci e le urla.

Il disturbo emotivo può portare a conseguenze dannose, quindi la diagnosi precoce è fondamentale. Ciò è particolarmente importante, poiché molti bambini non manifestano abitualmente i sintomi e la diagnosi potrebbe essere troppo tardiva. I bambini con disturbi emotivi possono non solo soffrire di apprendimento e altri problemi legati alla scuola, ma anche di difficoltà psicologiche, come una bassa autostima. Se il disturbo non viene trattato precocemente, può portare ad altri disturbi psicologici, come disturbi bipolari, dismorfismi corporei e ossessivi-compulsivi.

Negli Stati Uniti, i bambini il cui disturbo emotivo è grave possono beneficiare di un programma educativo individualizzato (IEP) nell’ambito dell’IDEA. L’IEP garantisce che il bambino non solo riceva un’istruzione personalizzata adatta alla sua situazione, ma che vengano affrontati anche i suoi problemi sociali, emotivi e mentali. In alcuni casi, al bambino possono essere insegnate abilità specializzate al fine di costruire la sua autostima e il senso di uno scopo nella sua vita quotidiana. Oltre al PEI, anche la famiglia del bambino dovrebbe svolgere un ruolo molto importante nel suo percorso verso il trattamento. La comunicazione e l’interazione costanti con persone familiari hanno un forte effetto su un bambino che soffre di disturbi emotivi.