Che cos’è un fattore neurotrofico derivato dal cervello?

Il fattore neurotrofico cerebrale (BDNF) è una proteina in grado di regolare lo sviluppo dei neuroni. Si trova principalmente nel cervello, anche se si verifica anche in altre regioni del corpo, ed è più altamente concentrato nella corteccia, nell’ippocampo e nel prosencefalo basale. Le variazioni nei livelli di fattori neurotrofici derivati ​​dal cervello sono state collegate a malattie neurologiche, malattie mentali e ritardi nello sviluppo cognitivo. Questa proteina ha potenziali applicazioni nel trattamento medico ed è un argomento di interesse tra i ricercatori neurologici.

Il BDNF appartiene a una famiglia di proteine ​​tutte note come neurotrofine. Queste proteine ​​agiscono in modi diversi sui neuroni. Nel caso del fattore neurotrofico derivato dal cervello, la proteina è in grado di stimolare le cellule germinali a sviluppare e differenziare nuovi neuroni e assoni. Inoltre, la proteina è coinvolta nella regolazione dei processi che mantengono in vita i neuroni. Questo lo rende una parte importante della chimica del cervello e svolge un ruolo particolarmente cruciale nella memoria a lungo termine.

Mentre le persone nascono con la maggior parte dei loro neuroni già in atto, come lo sono molti altri mammiferi, il fattore neurotrofico derivato dal cervello svolge un ruolo nello sviluppo neurologico. Gli studi sugli animali hanno dimostrato che i deficit di questa proteina possono portare a ritardi nello sviluppo e talvolta alla morte. Inoltre, il cervello è in grado di far crescere alcuni nuovi neuroni nel corso della vita, con l’assistenza del fattore neurotrofico derivato dal cervello. Senza BDNF, il cervello non può svolgere una serie di funzioni importanti.

Malattie mentali come la depressione sono state collegate ad alterazioni dei livelli di questa proteina, suggerendo che sia collegata a stati psicologici, oltre che allo sviluppo cognitivo. Inoltre, alcune malattie neurologiche sono associate a una soppressione della produzione di fattori neurotrofici di origine cerebrale, mostrando come questa proteina svolga un ruolo anche in questi disturbi. Comprendere il ruolo del BDNF nei processi patologici nel cervello può essere importante per la ricerca su come prevenire, trattare e potenzialmente curare alcune malattie che coinvolgono il cervello.

Questa proteina è stata una delle prime neurotrofine ad essere identificata ed è stata molto studiata nei laboratori di tutto il mondo. La ricerca neurologica sugli esseri umani è ostacolata dal fatto che la sperimentazione sul cervello è ritenuta non etica, costringendo i ricercatori a fare affidamento sull’osservazione e sulla valutazione retrospettiva per raccogliere dati sul ruolo di vari composti nel cervello umano. Le persone a cui viene chiesto di partecipare alla ricerca neurologica possono ottenere informazioni su cosa faranno i ricercatori per decidere se vogliono essere coinvolti.