Simile a un forno, un forno a muffola si trova in cima a un’unità di controllo che introduce il calore elettronicamente a temperature estremamente elevate all’interno di un’area chiusa e isolata. L’apparecchio è in genere di piccole dimensioni e può essere utilizzato su un tavolo. Storicamente, un forno a muffola era un forno in grado di raggiungere temperature elevate con una camera di riscaldamento isolata dalla fonte di combustibile e dai sottoprodotti creati. Le fonti di combustibile in passato potrebbero aver incluso legno o combustibile liquido. I forni a muffola sono generalmente utilizzati in ambienti di laboratorio artigianali, industriali e scientifici.
Gli elementi riscaldanti incorporati di solito rivestono tutte le superfici dell’interno in ceramica o cemento appositamente isolato della camera di riscaldamento. Le temperature di uscita massime variano, con alcuni modelli che raggiungono temperature fino a 2,200 gradi Fahrenheit (1,204 gradi Celsius). Molti forni a muffola da banco riscaldano per conduzione. All’aumentare della temperatura degli elementi riscaldanti interni, il calore circola in tutta la camera e viene assorbito dall’oggetto inserito. Alcuni modelli hanno anche capacità di convezione, facendo circolare il calore per mezzo di ventilatori.
I gas ed i sottoprodotti della combustione fuoriescono generalmente attraverso un piccolo sfiato posto nella parte superiore del forno. Alcune camere interne potrebbero non contenere scaffali, mentre altri modelli sono dotati di un massimo di due ripiani per più oggetti. I più grandi forni a muffola contengono camere che misurano fino a 1.6 piedi cubi (0.04 metri cubi). L’esterno del forno a muffola è generalmente in acciaio inossidabile e i modelli più grandi disponibili misurano 9 piedi cubi (0.25 metri cubi).
Molti modelli hanno una porta di monitoraggio da 0.38 pollici (0.96 cm) sul retro del forno per la visualizzazione. La porta del forno a muffola, fortemente coibentata, può aprirsi tramite cerniere convenzionali o può funzionare su cerniere scorrevoli. La maggior parte dei produttori progetta questi forni con meccanismi di sicurezza, che interrompono l’alimentazione una volta aperta la porta. Mentre alcuni modelli ricevono elettricità tramite un cavo di alimentazione a tre punte, molti richiedono un cablaggio permanente da parte di un elettricista per un funzionamento sicuro e continuo. I forni a muffola possono avere un monitoraggio della temperatura analogico o digitale.
Le impostazioni di controllo possono essere gestite manualmente. Un forno a muffola programmabile, invece, consente al tecnico di preimpostare i tempi di riscaldamento e combustione. I forni eseguono dozzine di operazioni tra cui riscaldamento, rampa, sinterizzazione e ammollo. Come strumento di ceramica o artigianato, il forno a muffola può cuocere o indurire lo smalto su ceramica, brasare e saldare insieme oggetti e fondere e fondere il vetro.
Gli ambienti scientifici potrebbero utilizzare un forno a muffola da laboratorio per l’analisi nutrizionale calcolando la quantità di grassi, carboidrati, proteine e acqua contenuta in un particolare alimento. I laboratori possono anche identificare materiali organici e inorganici in base alla velocità di combustione e ai sottoprodotti ottenuti in seguito. Gli usi industriali potrebbero includere la determinazione delle temperature di combustione di materiali specifici.