Che cos’è un Karahi?

Un karahi è un piatto di cottura utilizzato principalmente in India e nelle regioni circostanti. La forma del piatto è profonda e larga con una base arrotondata e lati curvi. La maniglia può variare, ma un design tradizionale ha maniglie su ciascun lato della padella che si aprono verso l’esterno e si alzano sopra il bordo. Le padelle possono variare in dimensioni da piccoli, quasi monodose a piatti grandi e ampi che possono essere utilizzati per fare cibo per un gruppo. Oltre ad essere usato per cucinare il cibo, un karahi può anche essere usato per servire il cibo a un tavolo, specialmente se usato con elaborati supporti karahi progettati per contenere il piatto in una base elegante.

Un karahi tradizionale è una teglia rotonda con i lati profondi e inclinati che terminano in una base arrotondata. Alcune versioni hanno un fondo piatto, quindi possono essere utilizzate su una gamma piatta e rimanere stabili. La forma del karahi è progettata per distribuire uniformemente il calore su tutta la superficie di cottura, con un’area leggermente più calda nella parte inferiore centrale della padella. Le padelle erano originariamente utilizzate su fuochi a fossa contenuti in forni con un’ampia apertura circolare nella parte superiore e il vaso si adattava perfettamente a quell’apertura. Su un piano di cottura piatto, la padella può essere appoggiata su un supporto di metallo in modo che rimanga stabile e riceva il maggior calore possibile dai bruciatori.

Quasi ogni tipo di cottura può essere eseguita in un karahi. Gli alimenti possono essere fritti rapidamente a fuoco vivo o possono essere brasati lentamente. Le zuppe possono essere bollite nella padella e l’olio può essere raggruppato sul fondo arrotondato per consentire la frittura mentre si utilizza una quantità minore di olio rispetto a una pentola più tradizionale. La padella è più efficace se usata per stufare lentamente cibi diversi per lungo tempo, perché il calore è distribuito in tutto il cibo e l’ampia parte superiore espone più liquido all’aria, permettendogli di ridursi rapidamente.

Esistono diversi materiali che possono essere utilizzati per creare un karahi. Uno dei materiali più popolari e più antichi utilizzati è la ghisa, che offre alla padella un elevato livello di ritenzione del calore e una superficie uniformemente riscaldata che può assumere proprietà antiaderenti quando ben stagionata. L’alluminio è un’opzione meno costosa, ma è reattiva e può contaminare il gusto del cibo quando viene utilizzato. Più comunemente, un karahi può essere realizzato in alluminio anodizzato antiaderente con un’anima in rame, offrendo sia ritenzione del calore che distribuzione del calore pur essendo molto resistente.