Il leone (Panthera leo) ? il secondo gatto pi? grande, pi? piccolo solo della tigre. In natura, un maschio adulto pu? pesare fino a 500 libbre e vive 10-14 anni. Il leone di montagna nordamericano ? una specie completamente separata e non un vero leone.
Esistono otto sottospecie riconosciute di leoni, due delle quali estinte in natura e una delle quali, quella asiatica, ? considerata in pericolo di estinzione. Si pensa che non esistano pi? di 350 animali di questa variet? in natura. Le quattro specie africane hanno molto pi? successo, con stime della loro popolazione che vanno dai 16.500 ai 47.000 animali. Tuttavia, sebbene questi numeri sembrino elevati, gli esperti suggeriscono che la popolazione ? diminuita di quasi il 50% negli ultimi due decenni, portando l’Unione internazionale per la conservazione della natura e delle risorse naturali a elencare le specie come vulnerabili all’estinzione.
I Lions vivono in due tipi di gruppi sociali: residenti e nomadi. Nelle popolazioni residenti, i leoni vivono in un orgoglio composto da diverse femmine adulte e i loro cuccioli e uno o due maschi adulti. I leoni nomadi tendono a vivere da soli o in coppia e viaggiano su un’area molto pi? ampia senza una particolare gamma domestica. Il leone maschio pu? passare dalla vita di un residente a quella di un nomade, ma i leoni residenti di sesso femminile hanno una rigida gerarchia che generalmente non ammetter? una donna nomade nell’orgoglio.
La dieta dei leoni adulti ? costituita interamente da carne. Dato che le femmine sono pi? veloci e pi? agili dei maschi, le leonesse orgogliose lavorano insieme per cacciare l’intero gruppo. Il maschio non condivider? mai le proprie uccisioni, ma le leonesse permettono ai maschi di unirsi al cibo dopo che le femmine e i giovani hanno mangiato il loro pieno.
Le femmine dell’orgoglio sincronizzano i loro cicli riproduttivi, in modo che quando nascono i cuccioli, tutte le femmine possono nutrirli e allattarli. I cuccioli si allattano per 6-7 mesi prima dello svezzamento. Gli esperti suggeriscono che la competizione per il cibo scarso porta ad un alto tasso di mortalit? dei cuccioli; in natura, fino all’80% dei cuccioli muore prima di raggiungere la maturit?. Un’altra possibile ragione dell’elevato tasso di mortalit? ? il risultato del comportamento riproduttivo del leone. Se un nuovo maschio prende l’orgoglio, uccider? tutti i cuccioli, assicurando che le femmine diventino fertili.
Il leone ? spesso chiamato “King of the Jungle” e figura in primo piano in molte leggende. In Grecia, combattere il leone di Nemea fu una delle fatiche di Ercole, e dopo la sua morte il leone fu messo in cielo come costellazione del Leone. Gli egiziani adoravano questa costellazione perch? la sua ascesa annuale nel cielo coincideva con l’ascesa annuale del Nilo. La mitologia egizia e greca menziona anche la Sfinge, un mostro mezzo leone e mezzo umano che dice di parlare in enigmi ed essere sia saggio che pericoloso.
Gi? nell’850 a.C., i leoni sono stati tenuti in cattivit?. Si diceva che Alessandro Magno ricevesse in dono i leoni addomesticati. In Inghilterra, ci sono registrazioni di leoni tenuti nella Torre di Londra come parte di serragli dal 13 ? secolo in poi. Mentre un tempo erano tenuti in gabbie cementate e fortemente sbarrate, i moderni recinti hanno lo scopo di imitare un habitat naturale selvaggio. Oggi, potresti vedere i leoni per te in quasi tutti gli zoo del mondo, poich? rimangono un animale estremamente popolare e affascinante.