Un tracker a infrarossi (IR) è un sistema che può tenere sotto controllo la posizione di un oggetto utilizzando una sorgente di luce IR e unità che giudicano dove si trova l’oggetto. Per fornire la luce necessaria per far funzionare un tracker IR, un faro invia un flusso costante di luce IR. Vicino al faro ci sono due ricevitori, uno per l’asse X e uno per l’asse Y, che sono in grado di giudicare dove si trova un oggetto sulla base dell’interruzione della luce IR. Un uso di un tracker IR è giudicare dove si trova un oggetto in relazione al dispositivo tracker. Anche i movimenti delle dita, in particolare quelli utilizzati per i monitor touchscreen dei computer, vengono catturati con questa tecnologia.
Il faro di un tracker IR è responsabile dell’invio di luce IR. Questa luce è necessaria, perché il tracker non può trovare nulla senza che un oggetto interrompa la luce IR. A seconda dell’uso del tracker, la luce può essere espulsa in tutte le direzioni o può essere concentrata in una determinata posizione. Ad esempio, un allarme per auto a infrarossi spingerà la luce in tutte le direzioni, mentre un touchscreen utilizzerà solo la luce a infrarossi sul monitor.
Sebbene la luce sia importante, sono necessari altri componenti per giudicare dove la luce è stata interrotta nel tracker IR. È qui che entrano in gioco i ricevitori IR. Quando la luce viene emessa dal faro, i ricevitori monitorano il flusso. In caso di interruzione, i ricevitori cattureranno la posizione dell’oggetto in base all’asse X e all’asse Y. Se è richiesta la profondità, verrà utilizzato un terzo ricevitore per un asse Z, ma questo è raro.
Un uso per un tracker IR è capire dove si trova un intero oggetto o corpo. Ad esempio, se il tracker fa parte di un allarme per auto, il tracker sarà in grado di inviare un ampio flusso di luce e sarà pronto per tracciare oggetti di grandi dimensioni. Questo sistema è utile anche per il tracciamento del movimento, perché il tracker sarà in grado di catturare ogni movimento del corpo.
Altri sistemi di tracciamento IR vengono utilizzati per catturare i movimenti delle dita, che sono generalmente utilizzati con i computer. Ad esempio, un touchscreen IR coprirà lo schermo con luce IR e, se un dito interrompe la luce, il touchscreen catturerà il movimento e risponderà in modo appropriato. Un altro uso è con le tastiere IR; una tastiera viene proiettata su una superficie piana e i movimenti delle dita vengono catturati e trasmessi come sequenze di tasti al computer.