Che cos’è un mandala?

Un mandala è un motivo geometrico o grafico, tipicamente circolare o quadrato, che rappresenta simbolicamente il cosmo e viene utilizzato per scopi di meditazione. Il modello ha avuto origine nella religione indù, in cui è stato utilizzato per la prima volta come elemento di design nei templi, ed è stato preso in prestito dal buddismo. Altre religioni e culture hanno ausili per la meditazione analoghi e, in senso esteso, un mandala può anche essere un edificio rotondo e simmetrico utilizzato per il culto.

Creare un mandala può essere una forma di meditazione, così come contemplarne uno finito. Nel buddismo tibetano, ci sono linee guida rigorose riguardanti il ​​contenuto e il design dell’immagine, inclusa la visualizzazione del pezzo e dei mantra da recitare mentre viene realizzato. Diversi tipi di mandala sono usati per rappresentare diversi elementi delle credenze buddiste e della cosmologia, ma sono generalmente pieni di simbolismo e riccamente dettagliati.

I buddisti tibetani realizzano anche mandala di sabbia, utilizzando strumenti delicati e sabbia colorata per creare intricati disegni. Dopo essere stati realizzati e contemplati secondo la cerimonia, vengono distrutti, a simboleggiare l’impermanenza di ogni cosa. Ogni elemento del mandala di sabbia, dalla tracciatura del disegno, al versamento della sabbia, allo smaltimento della sabbia usata, è ritualizzato. I mandala compaiono anche nei templi e nei rituali buddisti giapponesi, sebbene la forma di sabbia sia unica del Vajrayana tibetano o del buddismo tantrico. La meditazione o gli aiuti alla preghiera in altre tradizioni religiose, come il rosario del cattolicesimo, sono considerati da alcuni come un tipo di mandala.

I mandala sono usati come sussidi di meditazione anche in un contesto non religioso. Lo psicologo Carl Jung lo ha visto come un potente strumento per la comprensione e la crescita personale. Secondo Jung, il mandala può essere una rappresentazione del subconscio di un individuo.

Disegnare un mandala personale può aiutare una persona a comprendere i suoi pensieri e le sue priorità inconsce. Ad esempio, si pensa che qualunque cosa sia al centro del modello sia la più importante nella propria vita spirituale, mentre le cose più lontane dal centro sono sempre meno importanti. L’interpretazione dei colori e dei simboli che si sceglie di incorporare è simile all’interpretazione dei sogni o ad altre teorie del simbolismo inconscio.