Un monitor dell’energia domestica aiuta il proprietario di una casa a tenere traccia della quantità di energia utilizzata in tutta la casa o dai diversi elettrodomestici della casa. Quasi tutte le case hanno già installato un monitor energetico, spesso chiamato contatore elettrico. Viene utilizzato dall’azienda elettrica per determinare la quantità di energia utilizzata dalla famiglia per la fatturazione. Esistono anche dispositivi commerciali per il monitoraggio dell’energia domestica che possono essere utilizzati per ottenere un’immagine più accurata di quanta energia viene utilizzata da dispositivi specifici o per mantenere un controllo più accurato e in tempo reale sull’utilizzo dell’energia domestica.
In genere, un monitor energetico domestico misura l’utilizzo di energia in kilowattora (kWh) e la bolletta delle aziende elettriche in base ai kWh utilizzati. Il kilowattora è una misura della potenza, o watt, moltiplicata per una quantità di tempo. Usare 1,000 watt per un’ora equivale a un kilowatt.
Qualsiasi elemento in una casa che utilizza energia si aggiunge all’utilizzo complessivo di kilowatt della famiglia. I grandi elettrodomestici possono aggiungere carichi significativi al consumo energetico di una casa, il che farà aumentare i costi energetici totali. Un monitor dell’energia domestica può essere utilizzato per rintracciare facilmente dispositivi ed elettrodomestici che aggiungono chilowattora non necessari al consumo energetico complessivo della casa.
È possibile utilizzare un monitor energetico domestico individuale tra un dispositivo e la presa di corrente per misurare la quantità di energia utilizzata dal dispositivo. Ciò è particolarmente utile per i dispositivi che trascorrono del tempo in modalità standby o sospensione, poiché i dispositivi possono comunque utilizzare una quantità significativa di energia mentre sono collegati ma spenti. L’utilizzo di un monitor energetico domestico che tiene traccia dell’utilizzo dei singoli dispositivi può aiutare il proprietario di una casa a trovare quali dispositivi è meglio scollegare dopo l’uso invece di lasciarli collegati e in standby.
Ci sono anche monitor energetici domestici che monitorano l’intera casa invece dei singoli elettrodomestici. Questi sono utili per avere un’immagine del consumo energetico in tempo reale di un’intera casa. Come i singoli monitor energetici, questi possono essere utilizzati per determinare il consumo di kWh di singoli apparecchi e dispositivi. Se in casa viene spento tutto ciò che utilizza l’elettricità, è possibile accendere i singoli elettrodomestici e osservare il cambiamento nel consumo di energia sull’intero monitor energetico domestico.
Il modo più conveniente per determinare il consumo energetico domestico è utilizzare il contatore elettrico attualmente installato sulla casa che l’azienda elettrica utilizza per determinare il numero di kilowattora utilizzati. Situati all’esterno della casa, questi contatori sono analogici o digitali e segnalano il numero di kilowattora utilizzati dalla casa. Spegnendo tutti i dispositivi della casa e accendendoli uno alla volta, il contatore elettrico esterno visualizzerà solo la quantità di energia utilizzata da quel dispositivo.