Che cos’è un pacemaker gastrico?

Un pacemaker gastrico è un dispositivo che utilizza impulsi elettrici per stimolare lo stomaco. Ciò è particolarmente utile nelle condizioni dello stomaco che causano nausea e vomito persistenti, come la gastroparesi, una condizione che fa sì che lo stomaco si svuoti più lentamente del normale nonostante non sia presente alcun blocco. L’uso di questo tipo di pacemaker è uno sviluppo relativamente nuovo, ma le prime ricerche e l’uso da parte dei pazienti suggeriscono risultati promettenti per questo metodo di trattamento.

Questo tipo di pacemaker è un tipo di terapia completamente reversibile che prevede l’impianto chirurgico del dispositivo. Il metodo tipico di impianto è attraverso una chirurgia laparosopica, che prevede il posizionamento di uno o più piccoli fori nell’addome. Questo metodo generalmente comporta un tempo di guarigione notevolmente più rapido per il paziente rispetto a un intervento chirurgico a cielo aperto. Dopo il posizionamento, il chirurgo sarà in grado di accendere e spegnere il pacemaker, se necessario. Quando il dispositivo non è più necessario, può anche essere rimosso chirurgicamente.

La Food and Drug Administration, o FDA, ha emesso linee guida relative ai pazienti che possono beneficiare di questa procedura. Ad esempio, il paziente deve aver manifestato sintomi per almeno un anno per essere considerato per un pacemaker gastrico. Il paziente deve anche mostrare una storia di intolleranza o mancata risposta ad altri trattamenti, compreso l’uso di farmaci antinausea. Un’altra qualificazione per questa procedura è che il paziente deve avere almeno sette episodi di nausea o vomito a settimana.

L’uso di questo tipo di pacemaker è relativamente nuovo e, in quanto tale, esistono solo una manciata di centri qualificati per eseguire la procedura. Molte compagnie assicurative si rifiutano anche di pagare per questa procedura fino a quando non saranno stati completati ulteriori test e ricerche. Detto questo, può comunque essere utile per il paziente discutere almeno la possibilità di utilizzare il pacemaker con un medico se i sintomi non vengono gestiti adeguatamente con i metodi di trattamento convenzionali.

La ricerca e gli studi clinici relativi al pacemaker gastrico sono in corso e le prove attuali mostrano enormi promesse in questo settore. Alcune prime versioni del dispositivo sono state richiamate a causa di un difetto di cablaggio, ma continuano ad essere apportati miglioramenti. Man mano che vengono svolte ulteriori ricerche e la tecnologia continua a migliorare, molti professionisti medici si aspettano che questo tipo di dispositivo diventi più ampiamente utilizzato e accettato. A partire dal 2010, potrebbe essere una buona soluzione per molti pazienti che soffrono di nausea e vomito altrimenti incontrollabili.