Che cos’è un percorso di assistenza di fine vita?

Un percorso di assistenza di fine vita è un piano che stabilisce come una persona dovrebbe essere curata quando sta morendo. Descrive l’assistenza medica delle persone con malattie incurabili o malattie terminali negli ultimi giorni o ore della loro vita, sia a casa che in un ospizio. Un percorso di assistenza di fine vita comporta un tipo di assistenza sanitaria nota come cure palliative, che si concentra sull’alleviamento dei sintomi piuttosto che sul raggiungimento di una cura. Il piano include tipicamente la discussione tra pazienti, parenti e personale medico. Ha lo scopo di fornire supporto psicologico, spirituale e fisico che porti alla migliore morte possibile.

Prima di poter prendere in considerazione un percorso di assistenza di fine vita, è importante diagnosticare con precisione la condizione terminale di un paziente. È necessario stabilire che i pazienti abbiano raggiunto gli ultimi giorni o ore di vita e che non vi siano cause reversibili di malattia che ne aggravino la condizione. Il percorso delle cure di fine vita inizia quindi con discussioni tra professionisti medici, paziente e parenti o caregiver. È importante assicurarsi che tutti comprendano che il paziente ha raggiunto le ultime ore o giorni di vita e stabilire le opinioni di tutti i soggetti coinvolti.

Le opzioni per il trattamento medico sono normalmente discusse come parte del percorso di assistenza di fine vita. Possono essere necessari farmaci e altri trattamenti per mantenere un paziente a suo agio, ma devono essere prese decisioni riguardo a se e quando alcune terapie inutili devono essere interrotte. Potrebbe anche essere necessario decidere quanto tempo prima devono essere somministrati i farmaci per prevenire lo sviluppo di sintomi indesiderati. Diversi metodi di somministrazione dei farmaci possono diventare importanti, poiché alcuni pazienti potrebbero non essere in grado di assumere compresse e potrebbero essere necessarie iniezioni.

I bisogni primari, come un letto comodo e cibo e bevande, sono inclusi anche in un percorso di assistenza di fine vita. I pazienti possono aver bisogno di supporti, cuscini o materassi speciali per posizionarsi comodamente. Spesso, nelle ultime ore di vita, i pazienti potrebbero non voler assumere cibo o liquidi, e questo può essere angosciante per i parenti. A volte un paziente morente è semplicemente troppo debole per mangiare e potrebbe essere necessario l’aiuto degli operatori sanitari.

Eventuali credenze spirituali o religiose sono considerate parte del percorso di cura di fine vita. I desideri dei pazienti, dei parenti e degli operatori sanitari vengono presi in considerazione in modo da offrire un supporto adeguato durante il processo di morte. Dopo la morte, il sostegno si concentra sulla famiglia o su altri caregiver mentre fanno i conti con la loro perdita.