Che cos’è un’incisione del collo della vescica?

Un’incisione del collo della vescica (BNI) è una procedura chirurgica eseguita su un maschio per allargare la parte superiore della vescica situata vicino alla prostata. Il collo della vescica può restringersi quando la prostata si ingrandisce o se si è formato tessuto cicatriziale dopo l’intervento chirurgico alla prostata. Una condizione chiamata ostruzione primaria del collo della vescica (PBNO) può causare l’incapacità di urinare correttamente, rendendo necessaria un’operazione di incisione del collo della vescica. Alcuni effetti collaterali sessuali sono comunemente riportati dopo questo intervento chirurgico alla vescica minimamente invasivo.

La procedura per l’incisione del collo della vescica viene eseguita in anestesia generale o blocco spinale regionale. Se il paziente preferisce essere incosciente durante l’intervento, l’anestesista somministrerà una serie di farmaci attraverso una linea endovenosa (IV) che farà addormentare il paziente e non avvertirà alcun dolore. Il blocco spinale regionale viene somministrato attraverso un piccolo catetere inserito nello spazio tra le vertebre della colonna vertebrale; anche se il paziente rimarrà sveglio durante la procedura, non sarà in grado di provare alcuna sensazione dolorosa.

Questa chirurgia della vescica viene eseguita utilizzando uno strumento chirurgico endoscopico. Le immagini della telecamera sull’endoscopio consentono al chirurgo di visualizzare il collo della vescica durante l’operazione. Un lungo e sottile endoscopio flessibile viene inserito nell’uretra del pene attraverso la piccola apertura sulla punta dell’organo. L’endoscopio viene spostato lentamente in avanti attraverso l’uretra fino a raggiungere il collo della vescica. Una volta individuata la vescica, il chirurgo eseguirà un taglio nel collo della vescica che consentirà il libero passaggio dell’urina.

Dopo l’operazione BNI, al paziente verrà inserito un catetere nel pene per irrigare la vescica. Quando la vescica ha smesso di sanguinare, il catetere verrà rimosso. Il personale infermieristico osserverà il paziente fino a quando non sarà in grado di urinare con successo, quindi verrà dimesso.

Il sito di incisione nel collo della vescica impiegherà dalle sei alle dodici settimane per guarire. Un antibiotico, un emolliente delle feci e un farmaco usato per intorpidire il tratto urinario saranno prescritti per circa dieci giorni o due settimane dopo la procedura. Alcuni medici raccomandano di assumere un anticoagulante o un’aspirina ogni giorno per ridurre il rischio di coaguli di sangue che causano un infarto o un ictus durante il periodo di guarigione.

Gli effetti collaterali sessuali sono comuni dopo un’incisione del collo della vescica. Spesso si svilupperà una condizione chiamata eiaculazione retrograda. Ciò fa sì che lo sperma fuoriesca nella vescica, causando l’incapacità di eiaculare il fluido durante l’orgasmo. Un uomo può anche avere difficoltà a raggiungere e mantenere un’erezione. L’infertilità causata dalla mancanza di eiaculato dopo l’incisione del collo vescicale può essere affrontata conservando lo sperma criogenicamente prima dell’operazione.