Che cos’è un rapporto di ritenzione?

Molto spesso, il rapporto di ritenzione si riferisce alla percentuale degli utili di una società che non vengono pagati come dividendi agli azionisti e sono trattenuti dalla società. I guadagni che vengono reinvestiti nell’attività sono chiamati utili non distribuiti o capitale trattenuto. Per calcolare il rapporto, una persona può detrarre i dividendi dall’utile netto della società e dividere il totale per l’utile netto.

Gli investitori sono interessati a conoscere il rapporto di ritenzione di un’azienda perché un rapporto più alto significa che più soldi vengono reinvestiti nell’azienda. Questo può significare che l’azienda è pronta per la crescita. Gli utili non distribuiti possono anche essere trattenuti per pagare le spese pianificate, come l’acquisto di un edificio o di nuove attrezzature. Dal momento che il denaro viene reinvestito nell’attività, questa percentuale è talvolta chiamata rapporto di recupero.

Gli investitori possono utilizzare il tasso di ritenzione per calcolare il tasso di crescita massimo sostenibile di un’azienda. Questo tasso di crescita è determinato moltiplicando il rendimento del capitale della società per il rapporto. Il rendimento del capitale di solito si trova nella relazione annuale della società. Il tasso di crescita massimo sostenibile può essere un fattore quando un investitore decide se investire o meno in una determinata società.

Un basso tasso di ritenzione significa che viene pagato più denaro agli azionisti. Gli investitori che cercano azioni per fornire reddito generalmente cercano società con rapporti più bassi. Le aziende con una storia di numeri così bassi di solito cercano di mantenere questi rapporti, poiché gli investitori si aspettano dividendi ogni anno.

Il termine può anche riferirsi a una fidelizzazione del cliente o a una conservazione assicurativa. Se applicato ai clienti, questo numero è la percentuale di coloro che continuano ad acquistare prodotti e servizi da una determinata azienda. Una cifra alta può indicare beni o servizi di qualità. In altre parole, un’elevata percentuale di clienti equivale a clienti soddisfatti.

Il tasso di ritenzione assicurativa è la quantità di affari che una compagnia di assicurazioni mantiene. Questo viene calcolato in base ai premi o all’importo che ogni persona paga per la copertura assicurativa. I premi pagati rappresentano le vendite. Nelle assicurazioni questo rapporto è la percentuale dei premi fatturati, o contabilizzati, rispetto al numero di premi effettivamente pagati, detti premi lordi.

Sebbene il numero possa riferirsi a numeri diversi in vari settori, mantiene un tema comune. La conservazione si riferisce a qualcosa che un’azienda mantiene. La ritenzione può riferirsi a vendite, clienti o guadagni, a seconda del contesto in cui viene utilizzato il rapporto.

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