Un repertorio omeopatico è un manuale di riferimento utilizzato per trovare il trattamento appropriato per una condizione medica. Il repertorio, che viene utilizzato nella formazione omeopatica, è un indice di sintomi organizzato in modo categorico in modo tale che l’utente possa trovare rapidamente ciò che sta cercando. Ogni categoria, chiamata anche rubrica, ha un numero di rimedi omeopatici noti per il trattamento del sintomo.
Come esempio di come potrebbe essere usato un repertorio omeopatico, un individuo che soffre di mal di testa che si verificano nella parte anteriore della testa, specialmente nelle ore del mattino, userebbe il repertorio omeopatico per cercare la parte del corpo dove è il dolore questo caso, la testa. Nella sottosezione “dolore”, l’utente guarderebbe sotto “frontale”, quindi “peggio al mattino”. Accanto al sintomo si troverebbe un elenco di rimedi omeopatici mirati ad alleviare quel tipo specifico di dolore. I nomi dei rimedi sono generalmente abbreviati; come “arn” per Arnica montana e “sulph” per zolfo.
Informazioni più dettagliate su ciascuno dei possibili rimedi possono quindi essere ottenute da una materia medica. Questo è un testo di riferimento che elenca migliaia di rimedi erboristici e minerali in ordine alfabetico, descrivendo gli effetti omeopatici di ciascun farmaco. Un repertorio e una materia medica devono essere usati insieme e si completano a vicenda.
Spesso la parte più difficile dell’utilizzo di un repertorio omeopatico è nella selezione dei sintomi. Una selezione errata dei sintomi può portare all’utilizzo di un rimedio che semplicemente non funziona perché il rimedio non corrispondeva esattamente ai sintomi del paziente. Nella medicina omeopatica può esserci un solo rimedio corretto alla volta per qualsiasi sintomo.
I rimedi inclusi in un repertorio omeopatico devono soddisfare un elevato standard di efficacia stabilita attraverso la prova e l’esperienza clinica. Proprio come con le riviste mediche convenzionali e i manuali di riferimento del medico, tuttavia, gli errori possono verificarsi e si verificano. Questi errori vengono continuamente corretti nelle edizioni riviste del repertorio omeopatico. Il dibattito tra gli omeopati riguardo all’inclusione o agli effetti provati di un dato rimedio in un repertorio è continuamente un tema caldo all’interno della comunità sanitaria omeopatica.
Studenti seri e professionisti dell’omeopatia di solito hanno diversi libri di repertorio nelle loro biblioteche. Negli anni ‘1980 e ’90 i repertori sono stati informatizzati in banche dati, velocizzando notevolmente il processo di ricerca. I database dei repertori Internet consentono ora di affinare la propria ricerca utilizzando determinati criteri che danno più peso ad alcune rubriche e meno peso ad altre.