Il rischio della domanda è un potenziale pericolo che tutte le aziende devono affrontare nel corso delle normali operazioni. Ogni azienda si affida a strumenti di previsione per determinare la quantità di prodotto che dovrebbe produrre. Il rischio della domanda si riferisce all’idea che queste previsioni potrebbero non prevedere con precisione la quantità di prodotto che i clienti sono disposti e in grado di acquistare. Il rischio per un’azienda è che possa produrre troppo o troppo poco prodotto per soddisfare la domanda, con conseguente perdita di profitti e opportunità di vendita sprecate. Le aziende si sforzano continuamente di ridurre il rischio della domanda attraverso tecniche di previsione e proiezione più efficaci.
Le aziende affrontano due tipi fondamentali di rischio della domanda quando si tratta di produrre vari prodotti. In primo luogo, c’è il rischio che l’azienda sopravvaluti la domanda e produca più beni di quelli che saranno in grado di vendere. Ciò lascia l’azienda bloccata con un inventario in eccesso che occupa risorse e spazio di magazzino. Alla fine, l’azienda potrebbe essere costretta a tagliare i prezzi per vendere questi prodotti, il che può comportare una riduzione dei profitti o addirittura una perdita finanziaria netta.
L’altro tipo principale di rischio della domanda è che l’azienda potrebbe sottovalutare la domanda. Ciò si traduce in livelli di produzione insufficienti, con conseguente carenza. Sebbene ciò possa sembrare meno dannoso di un surplus di inventario, rappresenta comunque un’opportunità persa per l’azienda. Dato che le teorie economiche e finanziarie presumono che le imprese cerchino di massimizzare i profitti, una previsione della domanda troppo bassa è ancora riconosciuta come un mancato profitto e un’inefficienza.
Il rischio della domanda non deve essere confuso con il rischio dell’offerta, sebbene i due concetti possano avere effetti simili su un’azienda. Il rischio di approvvigionamento si verifica più in alto lungo la catena di approvvigionamento di un produttore. Un rischio di fornitura significa che un’azienda potrebbe subire perdite a causa dell’incapacità di garantire forniture adeguate, anche quando le previsioni della domanda sono accurate e in linea con la domanda effettiva.
Le aziende hanno due opzioni di base per ridurre al minimo il rischio della domanda. Il primo è investire in strumenti di previsione migliori che consentano all’azienda di prevedere la domanda in modo più accurato. Ciò potrebbe comportare la raccolta di dati migliori dai clienti o semplicemente l’aggregazione e l’analisi di questi dati in modo più efficace. Richiede inoltre di rivedere le tendenze storiche della domanda e di tenere d’occhio i potenziali cambiamenti economici futuri che potrebbero avere un impatto sulla domanda. Ad esempio, un aumento del tasso di disoccupazione potrebbe essere un segno che la domanda di determinati tipi di beni diminuirà presto, poiché le persone avranno meno soldi da spendere in generale.
Un’altra tecnica utilizzata per ridurre il rischio della domanda consiste nel modificare il modo in cui i prodotti vengono fabbricati. Piuttosto che prevedere la domanda per un certo periodo in futuro, quindi utilizzare quei dati per controllare la produzione, le aziende si stanno rivolgendo a tecniche come la produzione just-in-time. In questo tipo di piano di produzione, un’azienda non inizia a produrre un prodotto finché non riceve un ordine dal cliente. Ciò richiede alle aziende di massimizzare la velocità e l’efficienza dell’intera azienda, dagli addetti agli ordini ai lavoratori di linea. Potrebbe anche non essere appropriato per tutti i tipi di prodotto.
Smart Asset.