Che cos’è un risveglio?

Una veglia è un raduno di persone tenuto come un modo per far fronte alla morte di un amico, conoscente o parente. A seconda della cultura in cui si verifica, si può essere molto discreti e cupi o felici e rauchi. In genere, le persone ne tengono uno dopo che una persona è morta ma prima della sepoltura. Non è chiaro esattamente da dove provenga il termine, sebbene esistano molte teorie basate su diverse tradizioni e leggende.

Sincronizzazione

Nella maggior parte dei casi, le persone tengono le veglie entro una settimana dalla morte di una persona, poiché le normative spesso richiedono lo smaltimento rapido di un corpo. Di solito si svolgono prima del funerale, tuttavia. Negli Stati Uniti, le persone a volte li programmano per lo stesso giorno del funerale in modo che le persone possano andare direttamente al cimitero dopo, ma a seconda delle circostanze, è comune anche tenerne uno uno o due giorni prima del funerale. Fanno eccezione i casi in cui non è possibile ritrovare il corpo, come spesso accade nei casi di persone scomparse, e quando qualcuno viene cremato. In questi casi, l’evento essenzialmente funge anche da funerale.

Scopo moderno

La ragione principale delle veglie nella società moderna è dare alle persone la possibilità di riunirsi e ricordare una persona che è morta. Attraverso questi eventi, i propri cari possono trarre conforto l’uno dall’altro mentre piangono e riconoscono la maggiore influenza che una singola persona ha avuto sull’intero gruppo. Coloro che partecipano di solito rendono l’ultimo saluto al defunto e spesso raccontano storie sulla sua vita. Il processo di andare da uno a volte aiuta le persone ad accettare la realtà della morte.

Stile

I risvegli negli Stati Uniti sono spesso affari piuttosto cupi, poiché affrontano la perdita di vite umane. Come per i funerali, molte persone che vi si recano indossano il nero o altri colori scuri. Lo stile in definitiva dipende dai desideri del defunto e dei suoi cari, tuttavia, nonché dalle convinzioni che hanno. In alcuni casi, ad esempio, come nella tradizione irlandese, le persone li trasformano in feste virtuali nonostante il loro lutto, celebrando la vita del defunto e il fatto che sia passato in un posto migliore. Questi tipi potrebbero includere preghiera, musica allegra, mangiare e bere, giochi e persino balli.

Tradizioni nel mondo

In Irlanda, quando le persone vogliono tenere una veglia funebre, di solito fermano tutti gli orologi della casa, cosa che alcuni esperti sostengono sia diventata una tradizione perché i medici vivevano lontano, fermando l’orologio quando la persona è morta. Ha anche mostrato che le persone in lutto potevano piangere al proprio ritmo. Le persone spesso coprono anche gli specchi, seguendo la superstizione che se la persona morta vede il suo riflesso, il suo spirito perseguiterà i sopravvissuti o rimarrà intrappolato nello specchio. Le donne della famiglia generalmente lavano e vestono il defunto, spesso di bianco, ed eseguono canti funebri tradizionali. Mentre questo avviene, in base alla credenza degli antichi Celti che la morte è un momento di gioia, gli ospiti celebrano il defunto, fornendo un equilibrio per il dolore.

Tradizioni simili a quelle trovate in Irlanda, complete di banchetti e bevute, esistono in Giamaica e tra i Maori della Nuova Zelanda, così come in altre culture in tutto il mondo. Negli Stati Uniti e in Canada, questi eventi sono noti anche come visioni, perché è consuetudine che le persone guardino brevemente il corpo del defunto mentre si salutano. A differenza di altre aree del globo, le visioni nordamericane di solito avvengono nelle case funerarie piuttosto che nella casa del defunto.
ricevimenti

In alcune parti del mondo, le persone che ospitano le veglie seguono un ricevimento, in parte per ringraziare gli ospiti per aver dedicato del tempo per partecipare e rendere omaggio. I pasti serviti di solito sono più leggeri a meno che non arrivino solo pochi ospiti, e i cibi tendono ad essere quelli che piacciono alla maggior parte delle persone della zona. A volte, i padroni di casa preparano tutti i cibi da zero, soprattutto se vogliono onorare il defunto cucinando i suoi piatti preferiti, ma in altri casi, i padroni di casa invitano tutti gli ospiti a pranzare o cenare in un ristorante pubblico dove hanno riservato un po’ di spazio. Anche se questo è più costoso, è spesso più conveniente, poiché i padroni di casa spesso sono molto stanchi di prendere accordi e soffrire.

origini

Il motivo per cui le persone usano il termine “veglia” non è esattamente chiaro, ma secondo una leggenda metropolitana, le persone erano solite bere alcolici da bicchieri di piombo. Sarebbero svenuti e altri avrebbero pensato che fossero morti. Solo per assicurarsi che la persona fosse veramente morta, gli amici e la famiglia si sedevano con il corpo per assicurarsi che la persona non tornasse in vita. L’idea generale era quella di impedire che qualcuno venisse sepolto vivo.
Alcune persone dicono che questi eventi hanno preso il nome dal modo in cui una barca o un’altra nave lascia una scia dietro di sé quando si muove sull’acqua. Per i sopravvissuti, il morto è come la barca, che si sposta nell’aldilà. Gli amici e la famiglia vengono lasciati indietro.

Un altro motivo per cui le persone chiamano questo tipo di raduno una “veglia” potrebbe essere perché era abbastanza comune per le persone derubare le tombe per oggetti come anelli e orologi dopo una sepoltura. Nel XVIII e XIX secolo, alcuni scienziati andarono anche oltre e rubarono corpi per la scienza, una pratica che, nonostante la sua raccapricciante, fece avanzare notevolmente la comprensione dell’anatomia umana. Inoltre, animali selvaggi e affamati a volte disturbavano i luoghi di sepoltura. Amici, familiari o persone assunte avrebbero custodito il luogo in cui qualcuno è stato sepolto per questi motivi. Infatti la parola “veglia” è legata al latino veglia, che significa vegliare.
Ancora un’altra teoria sulle origini del termine è che, riunendosi e provocando un putiferio con allegria, la persona morta non poteva veramente dormire e andare nell’altro mondo. Questi eventi, quando fatti “in stile festa”, erano più a beneficio della persona morta, non per i sopravvissuti. Più gli ospiti diventavano turbolenti, maggiori erano le probabilità di far muovere una persona cara.
Alcuni esperti ritengono che la spensieratezza della veglia funebre, nell’invertire la normale aspettativa di dolore, sia il simbolo del caos che lo spirito deve attraversare per arrivare alla vita successiva. Questa rappresentazione è confusa e impedisce allo spirito di tornare nel mondo. Tale “inversione” è evidente in alcune tradizioni africane, come indossare abiti del sesso opposto e permettere alle donne di assumere ruoli dominanti che normalmente non sarebbero accettabili.