Che cos’è un tampone del pene?

Il termine “tampone del pene” può riferirsi sia a un test medico eseguito per rilevare problemi del tratto urinario e malattie sessualmente trasmissibili negli uomini, sia allo strumento utilizzato in quel test. Ci sono pochi modi diversi per testare e rilevare questo tipo di infezioni e malattie, ma in realtà il campionamento o il “tamponamento” delle cellule dall’interno del pene è solitamente uno dei più accurati e uno dei più veloci. Il test in sé non è solitamente piacevole, ma non richiede molto tempo e nella maggior parte dei casi non è doloroso a lungo.

Nozioni di base dello strumento

Il tampone del pene fisico è in genere lungo, sottile e fatto di plastica dura sterile sormontata da una punta di cotone, non diversamente da un comune tampone per l’orecchio. È progettato per essere inserito nella punta del pene attraverso l’uretra. Nella maggior parte dei casi è abbastanza lungo che il medico che esegue il test possa tenere l’estremità a una distanza di sicurezza dalla punta del pene con una leva sufficiente per guidare in sicurezza il tampone dentro e fuori. Se fatto correttamente, il top in cotone raccoglierà le secrezioni uretrali e altro materiale cellulare che è fondamentale per fare la maggior parte delle diagnosi.

I tamponi sono generalmente progettati per essere usa e getta e in genere vengono confezionati singolarmente. Medici e infermieri apriranno ogni tampone indossando guanti sterili da esame per assicurarsi che non contaminino il sito del test. Anche pulire la punta del pene con una salvietta disinfettante è una pratica comune. Qualsiasi sostanza estranea, proveniente dal paziente o dall’esaminatore, può invalidare i risultati del test.

Come è usato

L’uso di un tampone del pene è di solito piuttosto semplice, sebbene sia necessaria attenzione per evitare lesioni o dolore eccessivo. Il tampone deve risalire l’asta del pene di almeno un pollice (circa 2.5 cm) nella maggior parte dei casi. Una volta inserito, la persona che esegue il test lo ruoterà più volte per assicurarsi che le cellule vengano raccolte. Di solito ai pazienti viene chiesto di astenersi dall’urinare per almeno due ore prima del test, poiché la minzione può eliminare molte delle cellule necessarie per fare una diagnosi accurata.

Quando il tampone viene rimosso dal corpo del paziente, di solito deve essere collocato immediatamente in un sacchetto o contenitore sterile per essere inviato a un laboratorio per il test. I tecnici di laboratorio spalmeranno quindi le cellule raccolte su vetrini e le studieranno, di solito al microscopio e talvolta con l’aiuto di coloranti o coloranti.

Perché è usato
Catturare e studiare le cellule uretrali è uno dei modi più efficaci per diagnosticare problemi e malattie che colpiscono il tratto urinario. Ogni volta che i pazienti presentano perdite dal pene, gli operatori sanitari spesso ordinano il test del tampone come un modo per ottenere maggiori informazioni quando si tratta di cosa, esattamente, sta succedendo. Il test viene eseguito di routine anche su uomini sospettati di avere la gonorrea o la clamidia, due malattie a trasmissione sessuale altamente contagiose (MST).
Misure di sicurezza
Il processo di tamponamento è generalmente spiacevole per la maggior parte degli uomini, ma non dovrebbe essere straordinariamente doloroso. Il dolore estremo è spesso un’indicazione che qualcosa è andato storto: il tampone potrebbe essere stato inserito troppo lontano, ad esempio, o potrebbe essere stato spinto con forza sufficiente per perforare i tessuti o rompere la pelle. A volte è possibile acquistare kit di tamponi “a casa” per autodiagnosticare varie malattie sessualmente trasmissibili, ma la maggior parte degli esperti non consiglia questo approccio semplicemente a causa di quanto sia facile infliggere lesioni.

Anche le condizioni sterili sono molto importanti. I tessuti umidi del pene tendono ad essere molto sensibili a germi, batteri e altri elementi esterni. Di solito è una buona idea lavare accuratamente l’area con acqua e sapone prima di iniziare; anche indossare i guanti è fondamentale. Anche il tampone stesso deve essere tenuto pulito e asciutto sia prima che dopo la procedura per garantire risultati accurati e prevenire la contaminazione incrociata.