Che cos’è un tasso di occupazione?

Un tasso di occupazione riflette il numero di unità disponibili in una comunità abitativa, in un hotel, in un edificio commerciale o in un ambiente simile che sono occupati dagli inquilini. Sono preferibili tassi elevati, poiché indicano che la maggior parte delle unità sono occupate e generano reddito. Un tasso basso può essere un segno di problemi come affitti eccessivamente alti, un’economia povera o mancanza di interesse in una particolare area. Il tasso di occupazione è solitamente espresso in percentuale.

Per calcolare un tasso di occupazione, è necessario determinare il numero di unità disponibili. In un ambiente come un hotel, alcune unità potrebbero non essere disponibili perché sono in riparazione o in costruzione o sono bloccate per altri motivi. Pertanto, un edificio con 100 camere potrebbe averne solo 93 disponibili, poiché sette non sono pronte per l’uso da parte dei clienti. Con queste informazioni in mano, è possibile determinare quante stanze sono in uso per generare un tasso di occupazione.

Un tasso di occupazione del 100% può essere insolito, ad eccezione di ambienti come gli hotel durante i weekend di vacanza. È possibile guardare le tariffe per il settore alberghiero in un’area nel suo insieme, non solo un singolo hotel. Gli analisti possono anche esaminare gli immobili commerciali, gli appartamenti o le case unifamiliari disponibili per valutare lo stato di salute del mercato immobiliare. Molte di queste informazioni sono pubblicamente disponibili attraverso i registri conservati da agenzie governative.

Gli sviluppatori considerano il tasso di occupazione quando lavorano su nuovi progetti. Se il tasso per gli immobili commerciali è già basso, ad esempio, uno sviluppatore potrebbe non voler lavorare su un nuovo sviluppo commerciale, perché non ci sarebbe abbastanza interesse. Al contrario, se gli hotel operano regolarmente con tassi di occupazione prossimi al 100%, c’è spazio sul mercato per un altro hotel e lo sviluppatore potrebbe esaminare guasti specifici per vedere se è più probabile che particolari località o servizi si traducano in un utilizzo elevato.

I governi devono riflettere su questo quando esaminano le proposte di alloggi pubblici e altre iniziative. Possono anche prenderlo in considerazione quando gli sviluppatori inviano domande per i progetti. Se un promotore vuole proporre 500 nuove unità abitative, ad esempio, e il tasso di occupazione degli alloggi nella regione è del 40%, una commissione di pianificazione potrebbe rifiutarlo sulla base del fatto che più alloggi non sono chiaramente necessari. Le agenzie governative potrebbero anche essere interessate a promuovere l’attività economica affrontando gli edifici sfitti con promozioni come dare incentivi ai proprietari che ristrutturano per rendere gli edifici più attraenti o riducono l’affitto per far sì che gli inquilini si stabiliscano nei loro edifici.

Smart Asset.