Che cos’è un test del polso?

Alcune sostanze che vengono assorbite nel corpo colpiscono alcuni individui come tossine, ma altre persone potrebbero essere completamente illese dalla sostanza. Queste tossine sono conosciute come tossine energetiche individuali e possono causare non solo disagio e irritazione al malato, ma portare e aggravare problemi di salute più gravi. Gli allergeni come i latticini e il glutine sono tra le tossine energetiche individuali più comuni. Il test del polso è uno strumento diagnostico che consente a un individuo di testare quelle tossine ingerite come cibo e bevande. Tali informazioni possono quindi aiutare qualcuno a evitare quelle sostanze tossiche e le loro conseguenze negative sulla salute in futuro.

Sviluppato dal Dr. Arthur F. Coca nella sua ricerca che va dal 1920 al 1956, l’efficacia del test del polso si basa sull’osservazione che le tossine energetiche accelerano la frequenza del polso. Il dottor Coca ha scoperto la connessione tra l’aumento della frequenza cardiaca e la reazione negativa del corpo a sostanze estranee quando sua moglie è stata ricoverata in ospedale con gravi palpitazioni cardiache. Dopo aver ricevuto la morfina, la sua frequenza cardiaca è aumentata drammaticamente, portandolo a dedurre la connessione tra una tossina energetica individuale e una frequenza cardiaca accelerata.

Per eseguire il test del polso, la frequenza del polso deve essere misurata per un minuto intero più volte al giorno per tre o quattro giorni consecutivi. La frequenza cardiaca media per i neonati va da 100 a 160 battiti al minuto, da 70 a 120 battiti al minuto per i bambini da 10 a 60 anni, da 100 a 10 battiti al minuto per quelli di età superiore a 40 anni e da 60 a XNUMX battiti al minuto per atleti ben preparati. La frequenza cardiaca deve essere misurata in particolari momenti della giornata, tra cui: mentre si è ancora a letto la mattina, prima di ogni pasto, subito dopo ogni pasto, mezz’ora dopo ogni pasto, un’ora dopo ogni pasto e a letto la sera prima di dormire. Anche tutti gli alimenti e i liquidi consumati dovrebbero essere registrati.

Dopo aver stabilito la propria frequenza cardiaca di base in questo modo, il test del polso può iniziare sul serio. Dopo aver registrato la frequenza cardiaca mattutina, la frequenza cardiaca viene annotata in seguito all’ingestione di cibo o liquidi. Devono essere prese registrazioni chiare per cercare di stabilire quale cibo o liquido potrebbe aver causato cambiamenti significativi nel polso. Le normali frequenze del polso variano, in media, non più di 16 battiti al minuto. Le tossine energetiche possono quindi essere identificate da cibi o bevande che provocano accelerazioni della frequenza cardiaca oltre i 16 battiti al minuto.