Un gestore telefonico locale competitivo (CLEC) è un fornitore di telefonia locale che è in concorrenza con il fornitore telefonico locale stabilito, noto come vettore di scambio locale in carica (ILEC). Negli Stati Uniti, un vettore di cambio locale in carica è definito come una società che forniva servizi di telefonia locale a partire dal passaggio del Telecommunications Act del 1996. Sia l’operatore di cambio locale competitivo che l’operatore di cambio locale in carica hanno le loro radici nella rottura di il monopolio telefonico AT&T e Bell System nel 1984.
Prima dello scioglimento del Bell System, quasi tutto il servizio telefonico negli Stati Uniti era fornito tramite AT&T e Bell System. Le società di cambio locali, note come Bell Operating Companies, fornivano servizi telefonici locali all’interno di un’area geografica. AT&T, attraverso la sua divisione Long Lines, collegava le società di cambio locali con linee telefoniche lunghe per fornire servizi a lunga distanza. Con il controllo del mercato della telefonia locale e interurbana, AT&T e il suo Bell System divennero un monopolio, sebbene consentito e regolamentato dal governo degli Stati Uniti.
Come parte del suo accordo con il governo degli Stati Uniti, AT&T doveva cedere la proprietà di 22 Bell Operating Companies locali. Mentre lo smantellamento del monopolio del sistema Bell ha permesso ad altre società di entrare nel mercato a lunga distanza, le società operative Bell locali hanno continuato come monopoli regionali che forniscono servizi telefonici locali. L’AT&T post-dismissione fornirebbe quindi un servizio a lunga distanza e si espanderebbe in nuove tecnologie e servizi.
Il Telecommunications Act del 1996 ha contribuito a rendere più facile per i CLEC entrare in un mercato in concorrenza con l’operatore di cambio locale storico, la maggior parte dei quali erano Regional Bell Operating Companies. Un vettore di cambio locale competitivo può utilizzare le proprie linee e centrali o affittare l’uso di linee e centrali esistenti dal vettore di cambio locale in carica. La legge richiedeva inoltre ai CLEC di consentire ai concorrenti di affittare l’uso delle sue linee e centrali, consentendo così ai concorrenti di entrare immediatamente nei mercati. Gli operatori di cambio locali competitivi sono inoltre disciplinati da diversi insiemi di regole rispetto agli operatori di cambio locali storici per incoraggiare la concorrenza.
In risposta alla concorrenza che entra nei mercati locali, gli operatori di cambio locali storici sono stati autorizzati a offrire servizi a lunga distanza ai consumatori. Ciò ha consentito ai consumatori la comodità di avere un unico fornitore per i servizi telefonici locali e interurbani. Oggi non è raro che un vettore di scambio locale competitivo e un vettore storico siano fornitori di comunicazioni integrati; offrendo ai propri clienti internet e televisione oltre ai tradizionali servizi telefonici.