Una caldera è una struttura vulcanica causata dal crollo del terreno attorno a un vulcano. A prima vista, spesso assomiglia molto a un cratere vulcanico, ma il processo della sua formazione è diverso da quello dei crateri tradizionali, motivo per cui viene fatta una distinzione tra i due. Una delle calderas più famose al mondo si trova sotto il Crater Lake, uno splendido lago vulcanico negli Stati Uniti. L’isola greca di Santorini vanta anche una notevole che forma un porto naturale.
Queste strutture sono generalmente associate a stratovulcani e vulcani a scudo basaltico. Possono formarsi in diversi modi. In molti casi, un’eruzione vulcanica svuota le camere magmatiche sotto il vulcano e queste camere collassano, creando una profonda depressione nel terreno. In altri casi, la caldera viene creata attraverso un graduale processo di subsidenza innescato da un terreno indebolito lentamente. Nel caso di calderas di erosione, la formazione è causata dal tempo nella regione.
Il tipo più grande è noto come calderas risorgenti. Ciò è causato dal diffuso crollo delle camere magmatiche che non sono associate a un particolare vulcano o punto di eruzione e sono le più grandi strutture vulcaniche sulla Terra. Il livello di attività vulcanica necessario per produrre una caldera risorgente è abbastanza considerevole e causerebbe molti danni.
Alcuni vulcanologi preferiscono il “cratere del crollo vulcanico” alla “caldera”, mentre altri si riferiscono a queste strutture come “calderoni”. In effetti, il termine deriva dalla parola latina per “calderone”, che riflette la forma di una caldera classica, quindi entrambi i termini sono del tutto appropriati. A livello superficiale, può essere difficile dire la differenza tra una caldera e un cratere, specialmente nel caso di un vulcano inattivo. La cosa chiave da sapere sui crateri è che si verificano intorno alle prese d’aria vulcaniche, il che rende in piedi in una proposta molto più pericolosa.
Alcune calderas sono così grandi che non possono essere identificate da terra, perché le persone non si rendono conto che camminano o vivono in esse. In questi casi, le fotografie satellitari hanno rivelato l’esistenza della caldera, con grande sorpresa delle persone che si erano stabilite in queste regioni. Altri sul fondo dell’oceano sono stati identificati con la tecnologia sonar che è stata utilizzata per determinare la profondità dell’oceano allo scopo di creare mappe di rilievo.