Greenpeace è stata fondata nel 1971 per protestare contro la proliferazione dei test nucleari. Da quel momento, è diventata una forza importante nella lotta per la conservazione delle risorse naturali e la protezione delle specie animali. L’organizzazione è ora un gruppo internazionale, con uffici regionali in 48 paesi.
All’inizio degli anni ’70, un gruppo di attivisti ambientali formò l’organizzazione per la lotta contro i test nucleari in Canada. Questo gruppo comprendeva Paul Weston, Robert Hunter, Dr. Patrick Moore, Dorothy Stowe e Bill Darnell. Molti dei fondatori erano membri della Society of Friends, una setta religiosa chiamata anche Quaccheri. Il gruppo era a favore della protesta non violenta ma diretta dei test nucleari condotti sotto l’isola di Amchitka, in Alaska. Sebbene i test non siano stati impediti, le proteste hanno attirato l’attenzione di tutto il mondo e Greenpeace è diventato un attore chiave nella lotta contro la proliferazione nucleare.
Nel 1974, Greenpeace iniziò la prima delle sue numerose campagne contro il massacro commerciale di animali selvatici. Ispirato dagli incontri di Robert Hunter, uno dei fondatori, con una balena assassina, il gruppo iniziò una campagna anti-baleniera sulla costa della California. A quel tempo, la balena commerciale aveva esaurito gli stock di specie di balene finora, molti scienziati credevano che non si sarebbero mai ripresi. Gli sforzi di Greenpeace sono spesso attribuiti alle pressioni sulle nazioni per creare leggi sulla protezione della fauna selvatica e l’International Whaling Committee (IWC) per istituire una moratoria sulla caccia commerciale alle balene.
Nel 1979, decine di rami dell’organizzazione esistevano in tutto il mondo, ma non erano sotto gli auspici di alcuna autorità connettiva. La fondazione originale, ancora con sede in Canada, alla fine convinse le filiali a creare Greenpeace International, a cui le filiali locali avrebbero contribuito con una parte dei contributi. La fondazione internazionale stabilì e stabilì la priorità degli obiettivi degli uffici locali, creando una struttura globale coerente per il gruppo.
Le critiche del gruppo tendono a correre in due direzioni. Da allora alcuni fondatori dell’organizzazione ne sono diventati detrattori, sostenendo che è diventata troppo commerciale, corporativa e distaccata dalle sue radici attiviste. Paul Watson, un fondatore originale e successivamente creatore di Sea Shepherd, è particolarmente vocale nelle sue affermazioni secondo cui Greenpeace non sta facendo il lavoro che si prefiggeva di fare.
Altri critici sostengono che l’organizzazione è troppo allarmista o radicale e critica fortemente le sue proteste come anti-business e fastidi per i lavoratori. Recenti critiche sono state mosse contro la protesta delle organizzazioni nei confronti delle colture geneticamente modificate. I detrattori dell’organizzazione sostengono inoltre che Greenpeace modifica i fatti per adattarli ai loro scopi, anche nelle loro stime del danno causato dai test nucleari.
Nel 21 ° secolo, i principali problemi dell’organizzazione ruotano ancora intorno alla conservazione e alla protezione globale. A partire da maggio 2008, l’elenco delle questioni prioritarie sul sito Web comprende il riscaldamento globale, i danni agli oceani e alle foreste, l’energia nucleare, le sostanze tossiche e l’ingegneria genetica. Se sei preoccupato per uno di questi problemi, Greenpeace offre molti suggerimenti su cosa puoi fare per aiutare, dall’uso di prodotti biodegradabili al volontariato con l’organizzazione.