Che cos’è una dose di radiazioni?

Una dose di radiazioni è la quantità di radiazioni a cui una persona è esposta da una fonte come raggi X, raggi cosmici o che vive vicino a una centrale nucleare. Tutti sono esposti ad alcune radiazioni nel corso dell’anno, ma alcune attività possono aumentare i tassi di esposizione e possono essere motivo di preoccupazione. La creazione di sistemi standardizzati per la misurazione delle radiazioni assorbite aiuta i ricercatori e gli operatori sanitari a monitorare l’esposizione alle radiazioni nei pazienti per determinare se sono a maggior rischio di cancro e altri problemi di salute.

Per misurare la radiazione assorbita, un’unità standard è il grigio, che descrive la quantità di energia necessaria per depositare un joule di energia in un chilogrammo di materia. Un sievert rappresenta un valore grigio di radiazioni gamma, assumendo la forma di una dose equivalente. Dosi equivalenti sono utili perché diverse sorgenti di radiazioni si comportano diversamente; un grigio di radiazioni alfa è molto diverso da un grigio di radiazioni gamma, per esempio. Ogni sievert contiene 100 rem. Il rem è un’unità alta dell’esposizione individuale e le misurazioni sono spesso fornite in millirem. Alcune misurazioni sono fornite in millisievert anziché rem e millirem.

Secondo l’Environmental Protection Agency negli Stati Uniti, i residenti negli Stati Uniti assorbono circa 620 millirem di radiazioni ogni anno. Vivere vicino a una centrale nucleare può aggiungere un millirem alla dose di radiazioni, così come attività come volare su un aereo durante lunghi viaggi. Le sorgenti di radiazioni sono molto variabili, ma i controlli limitano la dose complessiva di radiazioni; gli utenti di computer, ad esempio, assorbono alcune radiazioni dai loro terminali, ma non abbastanza da rappresentare un rischio per la salute.

La dose di radiazioni è un motivo particolare di preoccupazione per l’imaging medico, in particolare per i pazienti che necessitano di studi di imaging ripetuti e per i pazienti che assumono traccianti nucleari come parte di studi di imaging. Questi componenti del tracciante utilizzano le radiazioni per aiutare con la risoluzione dell’immagine in modo che un medico possa identificare le strutture di interesse o preoccupazione nel corpo e possono rappresentare un rischio per la salute dei pazienti nel tempo. Varie iniziative per controllare la dose di radiazioni con l’imaging medico includono l’uso di schermature, l’ordinazione di studi di imaging solo se assolutamente necessari e l’uso di monitor della dose sul personale medico per identificare chiunque sia a rischio di problemi di salute dall’esposizione alle radiazioni.

Una singola dose di radiazioni molto elevata può uccidere o causare gravi lesioni. La malattia da radiazioni e il cancro sono due potenziali risultati dell’esposizione a dosi elevate di radiazioni. In situazioni in cui le radiazioni elevate sono un problema, le agenzie di sanità pubblica utilizzano monitor per verificare la quantità di radiazioni presenti in modo da poter formulare raccomandazioni appropriate per la salute pubblica, incluso il suggerimento che le persone evacuino o indossino indumenti protettivi.