Quali sono i metodi migliori per ridurre il tessuto cicatriziale?

Esistono molti metodi che possono essere utilizzati in modo sicuro ed efficace per ridurre il tessuto cicatriziale. Il metodo migliore dipende dal tipo di lesione, dalla storia di cicatrici del paziente e dall’età della cicatrice. Le nuove cicatrici possono essere trattate con vitamine e unguenti che possono aumentare la velocità di guarigione e prevenire l’accumulo di troppe cellule della pelle, mentre le cicatrici più vecchie possono essere ridotte attraverso l’uso di trattamenti topici o chirurgia plastica. Un regime di trattamento che inizia quando la cicatrice si sta formando e continua per molti mesi è il metodo migliore per ridurre il tessuto cicatriziale.

Sia le cicatrici nuove che quelle vecchie possono essere trattate con una serie di unguenti topici diversi, sebbene questi trattamenti siano più efficaci se usati su cicatrici più giovani. Le creme antistaminiche possono essere utilizzate per ridurre il gonfiore ed eliminare il prurito, che può portare a graffi involontari e ulteriori danni alla pelle. Trattamenti naturali possono essere applicati localmente anche su nuove cicatrici, tra cui l’estratto della pianta di aloe vera e creme di vitamina E o K. Nelle nuove cicatrici che si gonfiano gravemente, possono essere somministrate iniezioni di antistaminici nel sito della lesione.

Le persone con lesioni gravi, come ustioni, e quelle con una storia di gravi cicatrici, come cicatrici cheloidi che si estendono oltre il sito della lesione originale, possono essere consigliate di iniziare a trattare una cicatrice subito dopo che la pelle si è chiusa a seguito di una lesione. L’applicazione di una pressione costante sull’area della lesione è un trattamento utile perché può impedire la formazione di ulteriori cellule della pelle lungo la cicatrice. L’uso del silicone può anche aiutare a ridurre questo accumulo.

In caso di cicatrici gravi o vecchie che non rispondono ad altri trattamenti, la chirurgia plastica può ridurre il tessuto cicatriziale. Un chirurgo può utilizzare un innesto cutaneo per coprire una grande cicatrice o può tagliare e risigillare una cicatrice che è guarita male. Naturalmente, l’intervento creerà cicatrici aggiuntive, anche se l’intento è che le cicatrici siano notevolmente meno evidenti rispetto alle vecchie cicatrici. Un paziente può lavorare per ridurre ulteriormente il tessuto cicatriziale seguendo le buone pratiche per la cura delle cicatrici di nuova formazione mentre le cicatrici dell’intervento guariscono.