L’ortensia selvatica, nota anche come ortensia a sette cortecce o Hydrangea arborescens, è un arbusto deciduo che si trova ampiamente in tutta la parte orientale degli Stati Uniti. Sebbene prosperi vicino alle aree boschive e paludose, l’ortensia selvatica crescerà felicemente ovunque ci sia un terreno ricco di humus e ombra parziale. In effetti, i grappoli di fiori bianchi e profumati sono un’aggiunta comune a molti giardini. La corteccia scrostata di questo arbusto è ugualmente attraente, lasciando il posto a diversi strati di vari colori.
L’ortensia arborescens è stata per molti anni un appuntamento fisso nella medicina popolare. Sia i rami sbucciati che i ramoscelli sono stati usati per preparare tisane per vari scopi medicinali. Questi possono anche essere fritti e mangiati. La radice e le foglie essiccate sono usate anche in medicina. La radice di questo arbusto, che si raccoglie in autunno, è abbastanza succulenta da fresca; tuttavia, una volta che si asciuga diventa rapidamente duro.
Il decotto di radice e il tè erano spesso usati come diuretici, poiché l’ortensia selvatica stimola il sistema urinario e favorisce il flusso di urina. I nativi americani hanno ingerito il rimedio per curare i calcoli renali e della vescica. In molte regioni, questa pratica è ancora utilizzata oggi. Oltre al decotto di radice e al tè, possono essere somministrate capsule a base di Hydrangea arborescens.
Il rimedio a base di erbe è anche utile per il trattamento delle infezioni della prostata e della vescica ingrossate. Si pensa che le proprietà antibatteriche dell’ortensia selvatica combattano molti tipi di infezione e infiammazione. Inoltre, si pensa che l’Hydrangea arborescens sia un purificatore del sangue. L’uso del rimedio può essere utile nel trattamento di condizioni causate da cattiva circolazione e sangue. Può anche essere usato per alleviare il dolore associato a condizioni come l’artrite reumatoide, l’edema e la gotta.
La corteccia dell’ortensia selvatica un tempo veniva masticata per aiutare a curare anche i problemi associati allo stomaco e al cuore. Potrebbe anche essere usato come cataplasma per alleviare dolori muscolari, distorsioni, ustioni e ferite minori. L’uso dell’Hydrangea arborescens può provocare diversi effetti collaterali, soprattutto se usato in dosi elevate.
Molti degli effetti collaterali associati all’uso di rimedi per l’ortensia selvatica derivano dai bassi livelli di cianuro contenuti nella pianta. Gli effetti collaterali lievi possono variare da prurito della pelle e orticaria a vomito, mal di testa e debolezza muscolare. Gli effetti collaterali più gravi includono vertigini e problemi respiratori con senso di oppressione alla gola o al torace. Il dosaggio corretto di Hydrangea arborescens dipende dalla condizione che viene utilizzata per il trattamento e deve essere prescritto solo da un medico qualificato.