Che cos’è una radiografia mammografica?

Una radiografia mammografica utilizza basse radiazioni per produrre immagini della struttura interna del seno e rivelare possibili tumori. Le immagini in bianco e nero create si basano sulla densità delle strutture interne riprese. Una macchina a raggi X per mammografia è costituita da un tubo a raggi X e una paletta di compressione per spremere uniformemente il seno sulla piastra di registrazione sotto il seno. Le radiografie mammografiche vengono eseguite da tecnici a raggi X, impiegano circa 30 minuti e quindi le immagini vengono riviste da un radiologo.

Durante una mammografia, i raggi X a bassa radiazione sono diretti precisamente al tessuto di un seno. Questi raggi X vengono assorbiti in modo differenziato dai vari tipi di tessuto all’interno o in prossimità del seno. L’osso della spalla assorbirà la maggior parte delle radiazioni e apparirà il più denso o il più bianco sull’immagine registrata, mentre i muscoli, il grasso e tutti i tumori esistenti saranno meno densi o grigiastri. Un’immagine in bianco e nero di ciò che è all’interno del seno risulta dalle diverse densità e viene registrata su una pellicola a raggi X o come immagine digitale. Tutte le immagini verranno attentamente esaminate da un radiologo o da un medico specializzato nella valutazione delle radiografie e verrà inviato un riepilogo al medico di riferimento del paziente.

La macchina a raggi X per mammografia sembra una torre. Nella parte superiore che punta verso il basso c’è il tubo a raggi X in cui i raggi X vengono generati e focalizzati sul seno. Sotto il tubo a raggi X si trova una paletta di compressione regolabile verticalmente. Sotto la paletta c’è un’altra piastra regolabile verticalmente che registra l’immagine. I seni vengono riposati uno alla volta sulla piastra di registrazione e la paletta di compressione viene abbassata per spremere e allargare il tessuto mammario.

Una radiografia mammografica viene in genere eseguita da un tecnico a raggi X e impiega circa 30 minuti per l’immagine di entrambi i seni. Alla paziente verrà chiesto di rimuovere la maglietta e il reggiseno, indossare una vestaglia, stare direttamente di fronte alla macchina a raggi X per mammografia, posizionare un seno nella macchina e rimanere il più ferma possibile mentre il seno viene compresso per l’immagine. La compressione del seno è necessaria per uniformare lo spessore del seno per fornire la migliore immagine possibile, consentire dosi più basse di raggi X e per aiutare a mantenere fermo il tessuto. Dopo l’esame, il tecnico si incontra in genere con il radiologo per alcuni minuti per assicurarsi che tutte le immagini siano chiare e che l’intero seno sia stato catturato prima di congedare il paziente.