Una smart card sanitaria è una tessera di plastica, delle dimensioni di una carta di credito, che è incorporata in un chip di computer contenente sia i dati amministrativi che quelli medici di un paziente. I dati contenuti nella carta sono in un formato compatto, crittografato e leggibile da computer, in modo che una grande quantità di informazioni possa essere ospitata sul chip della carta. Le smart card sanitarie non possono essere lette a meno che il paziente non abbia immesso un numero di identificazione personale (PIN) e la card sia utilizzata in un lettore di smart card autorizzato. I lettori di schede possono essere trovati in diversi luoghi, tra cui ambulanze, pronto soccorso, ospedali, studi medici, farmacie, strutture per pensionati e cliniche.
Il vantaggio proposto di una smart card sanitaria è l’idea che le esigenze di un paziente possono essere soddisfatte in modo più efficiente, poiché le informazioni mediche pertinenti sono disponibili dove e quando sono necessarie. L’anamnesi del paziente, l’elenco aggiornato dei farmaci, i farmaci e altre allergie, nonché le informazioni sull’assicurazione sanitaria possono essere memorizzate sul chip della carta. La smart card sanitaria può contenere anche le informazioni di contatto del paziente e le informazioni su familiari e amici. Gli sviluppatori della carta credono che alla fine segnerà la fine della compilazione del modulo e del lavoro cartaceo che fa parte dell’esperienza medica.
Nell’uso pratico e nelle impostazioni di prova, è stato dimostrato che le smart card sanitarie riducono il verificarsi di informazioni mediche imprecise fornite. La carta ha anche accelerato notevolmente il tempo necessario per ottenere informazioni mediche in situazioni in cui un paziente non può parlare per proprio conto o non può fornire informazioni complete. Poiché i dati vengono condivisi tra medici, l’uso di smart card sanitarie può ridurre la ridondanza dei test e la condivisione delle informazioni può anche aiutare a prevenire le interazioni farmacologiche.
Fondamentali per le pratiche di assistenza sanitaria etica, le smart card sanitarie consentono un elevato livello di sicurezza e riservatezza. Quando si utilizza una smart card sanitaria, il PIN garantisce la verifica dell’identità del titolare della carta. I dati non possono essere intercettati o alterati quando trasferiti per scopi di comunicazione a causa della loro crittografia. Se si desiderano livelli di sicurezza più elevati, è possibile utilizzare funzionalità come l’identificazione delle impronte digitali.
Parte di ciò che rende “intelligente” la smart card sanitaria è la sua capacità di presentare i dati in modo differenziale. Il sistema di lettura può essere configurato per presentare dati parziali a diversi utenti. Ad esempio, un dentista avrebbe accesso a informazioni diverse rispetto a un ginecologo. Affinché questa funzione funzioni, è necessario determinare quali informazioni sono richieste e da chi.
La tecnologia delle smart card sanitarie è considerata un sistema guidato dal paziente. Man mano che vengono eseguiti nuovi servizi medici, il database della smart card sanitaria dovrà essere aggiornato. È responsabilità del paziente assicurarsi che le informazioni siano corrette. Con lo stesso trucco di una carta di credito, lo svantaggio della smart card sanitaria è la sua flessibilità fisica. Spesso alloggiata in un portafoglio, la carta può facilmente danneggiarsi, rendendola illeggibile.