Che cos’è una teoria dell’aspettativa?

Conosciuta anche come teoria dell’aspettativa, una teoria dell’aspettativa è una strategia utilizzata dagli investitori per fare previsioni sull’andamento futuro dei tassi di interesse. In sostanza, la teoria delle aspettative afferma che, valutando gli attuali tassi di interesse a lungo termine, è possibile determinare l’andamento dei tassi di interesse a breve termine. Sebbene vi siano numerosi sostenitori di questa teoria, molti investitori ed esperti finanziari ritengono anche che la logica alla base di una teoria delle aspettative sia errata e non serva come indicatore accurato dei futuri tassi a breve termine di per sé.

Per coloro che credono che il concetto di teoria dell’aspettativa sia valido, si nota spesso che molte strategie di investimento si basano sulla valutazione dei movimenti passati per prevedere le prestazioni future. Poiché questo approccio si è dimostrato efficace nell’aiutare a scegliere investimenti saggi come azioni e materie prime, lo stesso approccio può essere utilizzato anche per prevedere il movimento dei tassi di interesse a breve termine. Spesso, i sostenitori della teoria indicheranno anche prove aneddotiche che sembrano supportare questo approccio.

I detrattori a volte notano che mentre l’idea alla base della teoria delle aspettative può essere utile per prevedere i movimenti futuri, non può svolgere il compito di fare proiezioni corrette senza la collaborazione utilizzando altre risorse. In altre parole, la teoria delle aspettative va bene se utilizzata come un fattore nel prendere una decisione di investimento, ma è altamente probabile che porti a false proiezioni se utilizzata da sola. Per questo motivo, i detrattori di solito chiedono che la teoria venga impiegata insieme ad altre strategie o non venga utilizzata affatto.

Uno dei pericoli intrinseci della teoria delle aspettative è che può essere molto semplice sopravvalutare la stima sui futuri tassi a breve termine. Poiché la teoria si basa solo sull’analisi della performance passata dei tassi di interesse a lungo termine, questo approccio può facilmente omettere dati che potrebbero mitigare l’entità della variazione dei tassi di interesse a breve termine. Fattori come cambiamenti politici, situazioni di disastro o improvvisi cambiamenti nei gusti e nelle richieste dei consumatori possono facilmente influenzare la direzione dei tassi di interesse e sviare le proiezioni sviluppate attraverso l’uso di questa teoria.

La teoria dell’aspettativa, inoltre, non tiene conto dell’elemento di rischio che può influenzare anche il livello dei tassi di interesse in generale. Ad esempio, la teoria non riconosce il fatto che i tassi forward non forniscono sempre un quadro chiaro dei tassi futuri, una situazione che rende leggermente più elevato il rischio di investire in obbligazioni a breve termine piuttosto che in emissioni obbligazionarie a lungo termine. La teoria, inoltre, non prevede la possibilità di reinvestimento in atto e quindi di introdurre un nuovo fattore che può avere un impatto drammatico sui tassi di interesse.

In generale, la teoria delle aspettative non è considerata di per sé l’approccio più affidabile. Tuttavia, a volte può essere utile come mezzo per ricontrollare le previsioni fatte utilizzando una base più ampia di fattori. Questo perché considerare lo stato dei tassi di interesse a lungo termine in tandem con questi altri fattori può aiutare a ridurre al minimo il margine di errore che esisterebbe se i tassi fossero esclusi del tutto dalla considerazione.

Smart Asset.