Che cos’è una trasfusione di scambio?

Una trasfusione di scambio è una procedura medica per rimuovere il sangue dal corpo e sostituirlo con sangue trasfuso, donato da un’altra persona. Questa procedura utilizza comunemente una tecnologia chiamata aferesi, quando il sangue viene fatto passare attraverso una macchina specializzata per separare i suoi componenti e riportarlo in circolazione. La procedura di rimozione del sangue viene eseguita con l’uso di cateteri o tubicini. È un metodo per alterare il livello di emoglobina e sostituire le cellule anormali con quelle normali. L’emoglobina è una proteina nel sangue che trasporta l’ossigeno.

Un metodo di scambio è chiamato una rapida trasfusione di scambio parziale. È qui che il sangue anomalo viene rimosso da un braccio mentre il sangue fresco del donatore viene sostituito nell’altro braccio. Questa procedura, chiamata anche doppia trasfusione di scambio, pompa sangue normale pulito attraverso le vene mentre il sangue malato viene rimosso dall’arteria.

I rischi con questa procedura includono infezione, coaguli di sangue e cambiamenti nella chimica del sangue. Lo shock può verificarsi anche a causa di un insufficiente ricambio di sangue. Nei casi più gravi possono insorgere problemi cardiaci e polmonari o reazioni allergiche. Il monitoraggio della salute generale può essere necessario per diversi giorni dopo un’exanguinotrasfusione, specialmente nei neonati.

Una varietà di malattie e condizioni può essere trattata con l’exanguinotrasfusione. Disturbi della chimica corporea, tossicità e ittero neonatale sono condizioni che possono richiedere un’exanguinotrasfusione. L’ittero è quando c’è un livello elevato di bilirubina che conferisce al neonato un aspetto giallo. L’ittero significativo e non trattato può portare ad altre complicazioni mediche tra cui danni cerebrali.

Anche l’anemia falciforme e la malattia emolitica di un neonato possono essere trattate con trattamenti di trasfusione di scambio. L’anemia falciforme si presenta con un’anomalia permanente della forma dei globuli rossi. Le complicazioni possono includere ittero, più alto tasso di infezione, dolore cronico, insufficienza d’organo, ictus e un’aspettativa di vita ridotta.

La malattia emolitica, nota anche come HDN o HDFN, è una condizione in cui una certa molecola del sangue che attacca i globuli rossi del bambino viene trasmessa al feto in vitro. Quindi crea alloimmunità, una condizione in cui il bambino acquisisce l’immunità contro le proprie cellule. Una trasfusione di scambio può essere una procedura salvavita o che altera la vita. Questa tecnica può essere utilizzata per aumentare la salute e la qualità della vita, nonché per contrastare gli effetti di gravi condizioni mediche o cambiamenti nella chimica del sangue.