Che cos’è un’antenna a microonde?

Un’antenna a microonde è progettata per ricevere e trasmettere radiazioni elettromagnetiche con lunghezze d’onda comprese tra radiazioni infrarosse (IR) e onde radio. La radiazione a microonde può viaggiare attraverso l’atmosfera o lo spazio; le antenne raccolgono quei segnali a banda larga, una banda specificata o una frequenza singola. La tecnologia è disponibile in molte dimensioni e forme, collegando trasmissioni wireless voce e dati per applicazioni come radar, radioastronomia e reti telefoniche.

Le applicazioni delle antenne a microonde variano dalla radio, televisione e comunicazione dati alla radiolocalizzazione lungo le bande ad altissima frequenza (UHF) e militari ad altissima frequenza (SHF) dello spettro elettromagnetico (EM). Pertanto, queste antenne sono disponibili in un’ampia gamma di forme e dimensioni. Questi possono includere piccole antenne elicoidali come quelle che si trovano sulle automobili e antenne wireless (WiFi) per computer e telefoni cellulari.

Altri sono progettati in forme compatte a losanga. Le antenne WiFi più grandi sono posizionate sui pali del telefono e sui tetti intorno a città, università e proprietà commerciali e residenziali per trasmettere dati dove è richiesto il mobile computing. Le antenne paraboliche sono riflettori ad alto guadagno utilizzati per trasmettere enormi quantità di dati per la trasmissione dei media, la radioastronomia e la radiolocalizzazione (radar).

Un tipo di antenna a microonde comune viene utilizzata nei telefoni cellulari. Questo dispositivo di comunicazione mobile trasmette in frequenze a microonde irradiando energia in ogni direzione. Una stazione base riceve la trasmissione e la invia tramite relè in una rete di telecomunicazioni fino a quando non raggiunge la sua destinazione. I segnali possono includere dati che trasportano voce, video e testo. Gli effetti meteorologici possono influenzare le prestazioni del segnale, inclusi tutti i tipi di precipitazioni, condizioni atmosferiche e persino ostacoli fisici che impediscono la comunicazione in linea di vista con i collegamenti a relè.

Altri fattori che influenzano l’utilizzo della tecnologia a microonde includono la sicurezza e il ficcanaso casuale. Un altro problema può essere l’inquinamento dei canali, ovvero la concorrenza commerciale per larghezze di banda limitate. Ulteriori fattori includono design hardware, portata e piggy-backing su abbonamenti di rete di altre parti.

Qualunque sia la dimensione o la forma dell’antenna a microonde, questi potenti trasmettitori emettono radiazioni in vari stati di intensità. Ciò include le antenne WiFi e Bluetooth® all’interno di hot spot in rete spesso presenti nelle aree pubbliche. Per i telefoni cellulari, la ricerca ha dimostrato che questi segnali di trasmissione sono più forti nel processo di connessione iniziale, ma emettono continuamente mentre il telefono è alimentato. Altri dispositivi radianti simili includono forni a microonde e telefoni cordless; queste unità emettono costantemente segnali. L’odierna area abitata wireless espone continuamente le persone a un basso campo continuo di radiazioni elettromagnetiche, con vari gradi di potenziale rischio per la salute.