Che cos’è un’economia di consumo?

Un’economia di consumo si riferisce a un sistema economico che si basa principalmente sulla spesa dei consumatori. Negli Stati Uniti, si dice spesso e spesso si contesta che i consumatori sono responsabili del 70% di tutte le spese e, quindi, questa classe di spender deve essere costantemente stimolata a fare soldi per le imprese. Esistono altre classi di spenditori che rappresentano una quantità inferiore di spesa e di solito vengono ignorati dai tentativi di rivitalizzare l’economia. In questa economia, alcuni esperti finanziari affermano che è necessario il consumo, mentre altri affermano che la produzione è necessaria per mantenere l’economia soddisfatta.

Economia di consumo significa semplicemente che esiste un’economia in cui i consumatori dominano la sfera di spesa. Invece di aziende, enti pubblici, farmaceutici o altri investitori, i consumatori dominano il mondo della spesa. Perché questo tipo di economia funzioni, i consumatori devono essere stimolati ad acquistare prodotti e devono essere prodotti. Per stimolare gli acquisti, il governo di solito offre dichiarazioni fiscali più elevate, in modo che i consumatori abbiano più soldi da spendere, il che darà alle imprese più capitale in modo da poter creare più posti di lavoro.

La solita percentuale della spesa al consumo è quotata al 70% negli Stati Uniti, ma questo numero è spesso contestato. Questo perché, al posto della pura spesa al consumo, la maggior parte delle statistiche si accumula nella spesa pubblica destinata ai consumatori, come l’assistenza sanitaria. In questo modo, l’economia sembra gonfiata. Alcuni esperti finanziari affermano che la percentuale è più vicina al 40 percento o al 50 percento, il che detterebbe ancora gli Stati Uniti come economia di consumo, ma in misura minore.

Il principio principale di un’economia di consumo è che il consumatore deve consumare. I prodotti devono essere acquistati e utilizzati affinché l’economia funzioni. Questa economia è così fortemente dipendente dal ciclo del consumo che può facilmente rompersi se il consumatore rifiuta di spendere denaro e sceglie invece di investirlo. A tal fine, ai consumatori viene spesso dato denaro extra da spendere in prodotti per guidare l’economia. La maggior parte degli altri spenditori, come aziende e produttori che acquistano forniture, spesso viene ignorata da questi tentativi di stimolo perché rappresentano una percentuale inferiore di spesa complessiva.

Altri credono che un’economia di consumo non riguardi il consumo ma la produzione. Se viene prodotto il prodotto giusto, il consumatore lo acquisterà e una varietà di prodotti diversi deve essere realizzata per soddisfare le esigenze dei consumatori. Se la produzione si interrompe, non ci sarà nulla da consumare, il che è ciò che porta molti esperti finanziari a dichiarare che la produzione è la forza trainante di un’economia di consumo.