Un’infezione da stafilococco è un’infezione caratterizzata dalla presenza di batteri Staphylococcus aureus, noti come “stafilococchi”. Circa un quarto della popolazione trasporta questo batterio naturalmente, rendendo le infezioni da stafilococco molto comuni, poiché i batteri sfruttano prontamente piccoli tagli nella pelle o persone con sistema immunitario compromesso, come gli anziani e i malati di cancro. La gravità di un’infezione da stafilococco varia considerevolmente, a seconda delle condizioni del paziente e dell’area infetta.
Alcuni esempi comuni di infezioni da stafilococco includono: follicolite, orzaiolo e impetigine. Queste infezioni attaccano rispettivamente i follicoli piliferi, le palpebre e il viso. In questi casi, il batterio dello stafilococco riesce ad entrare nella pelle attraverso una piccola rottura, provocando un accumulo di pus e una lieve infiammazione che può trasformare l’area in rosso, chiazzato e talvolta crostoso, in caso di impetigine. Più seriamente, un’infezione da stafilococco può trasformarsi in un ascesso, una ferita profonda nella pelle o in un altro organo.
A volte, il corpo riesce a risolvere da solo un’infezione da stafilococco, soprattutto se vengono applicati regolarmente impacchi caldi sull’area e se l’area viene mantenuta pulita. Tuttavia, potrebbero esserci casi in cui un’infezione da stafilococco continua a diffondersi, causando una serie di problemi come sindrome da shock tossico, polmonite, endocardite e infezioni ossee, tra gli altri. In questi casi, il trattamento medico è fondamentale.
Quando un paziente arriva con una sospetta infezione da stafilococco, il medico può prelevare un tampone per coltivare i batteri e confermare che si tratta di stafilococco. Verranno prescritti anche antibiotici per uccidere i batteri. Possono essere usati antibiotici orali e topici e, a volte, saranno necessari diversi antibiotici, se i batteri hanno sviluppato una resistenza agli antibiotici.
Le infezioni da stafilococco possono essere prevenute con l’uso di una rigorosa igiene personale. Tenere le mani pulite è importante, così come lavare tutti i tagli e le ferite per eliminare i batteri prima che abbiano la possibilità di stabilirsi. Anche pulire regolarmente i banconi, le maniglie delle porte e altre superfici maneggiate di frequente aiuta anche a mantenere bassi i batteri dello stafilococco, riducendo la diffusione dei batteri in modo significativo.
Una forma di stafilococco, lo stafilococco aureo resistente alla meticillina (MRSA), è particolarmente pericoloso. Questa forma di batteri ha sviluppato una resistenza alla maggior parte degli antibiotici, rendendola molto difficile da trattare e potenzialmente mortale. Per ridurre lo sviluppo della resistenza agli antibiotici, è importante completare i cicli di antibiotici, assicurandosi che tutti i batteri vengano uccisi. Il mancato completamento di un ciclo antibiotico uccide semplicemente i batteri deboli, consentendo ai batteri resistenti di prosperare e riprodursi. Oltre a prolungare l’infezione, ciò contribuisce anche all’aumento dei batteri resistenti agli antibiotici in tutto il mondo.