Che cos’è uno speculum palpebrale?

In medicina, uno speculum è uno strumento che tiene temporaneamente aperte parti del corpo. Poiché le palpebre lampeggiano costantemente per alleviare la secchezza dell’occhio quando è aperto troppo a lungo, gli interventi chirurgici o le procedure diagnostiche sono più facili da eseguire con uno speculum palpebrale che tiene l’occhio aperto più a lungo del solito. Esempi di situazioni in cui può essere utilizzato uno speculum palpebrale includono interventi chirurgici agli occhi con laser, operazioni di rimozione della cataratta e alcuni esami oculistici.

Una varietà di procedure mediche prevede l’uso di uno speculum, poiché molte parti del corpo umano hanno orifizi o cavità protette da un meccanismo di chiusura, come l’occhio, o da una parete di tessuto flessibile, come il condotto uditivo. Poiché queste aree richiedono uno strumento per aprire la cavità ulteriormente o più a lungo del solito, la professione medica ha inventato lo speculum. In genere, uno speculum ha maniglie che il medico può tenere, che sono attaccate a una serie di ganasce che sono flessibili entro un determinato intervallo di apertura o che possono essere impostate su una larghezza di apertura specifica.

Gli occhi e le palpebre sono molto delicati. Uno speculum palpebrale, quindi, deve essere leggero e avere bordi smussati per non danneggiare l’area. Le specula per tenere gli occhi aperti sono disponibili in due forme principali, adatte a diversi usi. Uno è lo speculum del filo, che è costituito da un filo flessibile che può tenere aperte le palpebre, ma che non è regolabile per gli individui. L’altro è lo speculum rigido, che ha una gamma di apertura che può essere impostata da un meccanismo come una vite, che è una caratteristica utile quando si ha a che fare con una gamma di palpebre come quelle che si trovano nei bambini in crescita.

Gli specula possono essere riutilizzabili o possono essere usa e getta. Comunemente, uno speculum palpebrale è costituito da un metallo come l’acciaio, poiché la plastica può frantumarsi più facilmente e produrre danni alla zona degli occhi. Durante una procedura, il chirurgo o l’oftalmologo inserisce lo speculum tra la palpebra superiore e inferiore del paziente, che può essere o meno in anestesia generale.

Gli interventi chirurgici che in genere comportano l’uso di uno speculum palpebrale includono la chirurgia oculare laser per il miglioramento della vista e la chirurgia della cataratta. Un collirio anestetico locale è comunemente usato durante operazioni come queste. Un potenziale rischio dell’uso di uno speculum palpebrale è che la palpebra superiore possa diventare più debole e cadente del normale. Un oftalmologo che ha bisogno di eseguire una visita oculistica senza l’interruzione del battito delle palpebre può anche utilizzare uno speculum palpebrale.