Uno sterilizzatore a raggi ultravioletti (UV) utilizza l’irradiazione germicida ultravioletta (UVGI) come metodo di sterilizzazione per abbattere i microrganismi inclusi agenti patogeni, virus e muffe. I raggi ultravioletti lavorano per distruggere il DNA dei microrganismi, interrompendo così la loro capacità di riprodursi e uccidendoli efficacemente. Dei tre tipi di luce UV — UV-A, UV-B e UV-C — la luce UV-C è quella utilizzata negli sterilizzatori UV. UV-C contiene UV germicida all’interno del suo spettro, misurato a una lunghezza d’onda di 254 nanometri (nm). L’UV-C è la radiazione ultravioletta a onde corte, rispetto agli UV-A e agli UV-B a onde lunghe, ed è il tipo di UV in grado di provocare la rottura dei legami molecolari nel DNA dei microrganismi.
I raggi ultravioletti utilizzati nella sterilizzazione vengono erogati tramite lampade germicide che emettono UV alla lunghezza d’onda corretta. Per essere efficaci, le lampade devono essere posizionate in linea di vista rispetto all’area da trattare. Ciò garantisce la piena esposizione dei microrganismi alla luce UV. I principali tipi di lampade germicide utilizzate negli sterilizzatori UV sono lampade UV a bassa pressione, lampade UV a media pressione e lampade ad amalgama e ciascuna di esse ha efficienza, potenza e prestazioni variabili.
Gli sterilizzatori UV hanno una varietà di applicazioni in vari settori. Alcuni dei loro usi includono la sterilizzazione dell’aria, la sterilizzazione dell’acqua e la sterilizzazione di acquari e stagni. L’uso dello sterilizzatore UV è comune anche nella produzione di alimenti e bevande, servizi igienico-sanitari medici e altre strutture di lavoro sterili, come i laboratori.
Nella sterilizzazione dell’aria, un ventilatore forza l’aria oltre le lampade sterilizzatrici UV per sterilizzare l’aria prima che venga aspirata attraverso un sistema di filtrazione per rimuovere i microrganismi morti. Nella sterilizzazione dell’acqua, l’acqua scorre oltre uno sterilizzatore UV e viene prelevata attraverso un sistema di filtraggio per espellere i microrganismi morti. Questo metodo viene sempre più utilizzato per sostituire la clorazione come metodo di purificazione dell’acqua.
Negli stagni e negli acquari, viene utilizzato uno sterilizzatore UV per impedire la crescita delle alghe. Ciò fornisce acqua più pulita e previene la diffusione della malattia eliminando eventuali agenti patogeni che potrebbero essere presenti. L’acqua può fluire attraverso il tubo che contiene lo sterilizzatore UV prima di essere prelevata attraverso un sistema di filtrazione.
Nella produzione di alimenti e bevande, la Food and Drug Administration (FDA) statunitense richiede ai produttori di succhi di frutta e verdura di utilizzare UVGI nella sterilizzazione dei succhi freschi. Questo viene fatto per garantire che nessun agente patogeno nocivo contamini il succo durante il processo di produzione. UVGI è anche usato per trattare l’acqua potabile. Gli sterilizzatori UV sono utilizzati anche nei laboratori per sterilizzare le apparecchiature e per mantenere buone pratiche igieniche.