Che cos’è un’udienza di divorzio?

Nella maggior parte delle giurisdizioni, quando una coppia sposata decide che il matrimonio non funziona, ha la possibilità di chiedere il divorzio, spesso indicato come scioglimento. Sebbene le leggi e le procedure possano variare da una giurisdizione all’altra, il processo di base è generalmente simile. All’interno degli Stati Uniti, ogni stato determina i motivi ammissibili su cui può essere presentato un divorzio, nonché le procedure che devono essere seguite. Ci sono una serie di passaggi comuni tra gli stati, tra cui un’udienza iniziale di divorzio e un’udienza finale di divorzio se le parti non sono in grado di raggiungere un accordo sulle questioni. Le udienze di divorzio iniziali, o pre-trail, hanno lo scopo di informare il tribunale sulla posizione delle parti e di risolvere eventuali questioni procedurali o preliminari, come le richieste di scoperta o di richiedere ordini temporanei. Un’udienza finale è essenzialmente un processo in cui il giudice o la giuria decideranno su eventuali questioni contestate tra le parti.

Per avviare una procedura di divorzio, uno dei coniugi deve presentare un’istanza o una denuncia per il divorzio presso il tribunale di contea competente. Nella maggior parte degli stati, la petizione deve essere presentata all’interno della contea in cui una delle parti è considerata residente. L’altra parte deve quindi essere legalmente notificata con una copia della petizione. Spesso, il tribunale ordinerà anche che entrambe le parti compaiano per un’udienza iniziale di divorzio a quel punto al fine di determinare se ciascuna delle parti ha assunto un consulente legale e per avere un’idea di quali questioni sono coinvolte nel divorzio.

Il tribunale può ordinare, o una parte può richiedere, un’ulteriore udienza di divorzio ad un certo punto durante il processo, ma prima del processo, al fine di affrontare questioni come la scoperta o chiedere al giudice di pronunciarsi provvisoriamente su questioni come il mantenimento dei figli o possesso della residenza coniugale. Quando sono coinvolti figli minorenni, è comune avere un’udienza preliminare di divorzio per determinare chi avrà la custodia temporanea dei figli mentre il caso è pendente. Problemi di scoperta come la condivisione di documenti finanziari tra le parti possono anche richiedere al giudice di pronunciarsi in udienza.

Se le parti sono in grado di raggiungere un accordo transattivo reciprocamente accettabile che risolva tutte le questioni relative al divorzio, alcuni stati consentiranno alle parti di rinunciare a un’udienza finale di divorzio. In tal caso, le parti si limiteranno a presentare l’accordo per iscritto al tribunale e il giudice firmerà, rendendo definitivo il divorzio. In altri casi, è richiesta un’udienza definitiva di divorzio non contestata, in cui il giudice esaminerà i termini dell’accordo in tribunale. Se, tuttavia, la coppia non riesce a raggiungere un accordo, verrà fissata un’udienza finale per il divorzio contestato. Si tratta essenzialmente di un processo in cui il giudice, o la giuria, se richiesta, si pronuncerà su tutte le questioni contestate nel caso, dopodiché le decisioni diventeranno ordinanze del tribunale nell’ambito della sentenza di divorzio e le parti saranno divorziate.