Il bombardamento di Dresda fu una serie di bombardamenti congiunti della United States Air Force (USAF) e della Royal Air Force (RAF) condotti contro la città tedesca di Dresda nel 1945. Alla fine del bombardamento, la città di Dresda era stata gravemente danneggiata, con una stima del 90% del centro città completamente distrutto nel bombardamento di Dresda. Gli eventi del bombardamento di Dresda sono stati a lungo considerati controversi in alcuni ambienti, con alcune persone che ritenevano che il bombardamento non fosse giustificato, e altri che si spinsero al punto di definirlo un crimine di guerra.
È importante vedere il bombardamento di Dresda nel contesto. Le quattro incursioni ebbero luogo a metà febbraio 1945, quando la sconfitta tedesca sembrava probabile, ma non necessariamente inevitabile. Alcuni capi militari hanno suggerito che minare il morale del popolo e dei militari tedeschi potrebbe accelerare la fine della guerra, riducendo così le vittime da tutte le parti. L’evidenza sembra suggerire che diversi leader abbiano anche specificamente sostenuto l’uso di bombardamenti devastanti, come quelli che hanno ripetutamente danneggiato Londra durante la guerra, come strumento politico e militare.
Secondo l’USAF e la RAF, Dresda era un valido obiettivo militare. L’intelligence militare suggeriva che Dresda veniva utilizzata per produrre materiali legati alla guerra, quindi i leader militari sostenevano che il bombardamento di Dresda avrebbe inferto un duro colpo alla macchina militare tedesca. Tuttavia, gli oppositori del bombardamento di Dresda da allora hanno sostenuto che Dresda è stata deliberatamente presa di mira a causa del suo ruolo di punto di riferimento culturale, suggerendo che il coinvolgimento della città nella produzione militare era minimo.
Sono state condotte diverse indagini indipendenti sul bombardamento di Dresda, nel tentativo di determinare se il bombardamento fosse giustificato o meno, e i risultati sono stati variati. Giustificato o no, 3,900 tonnellate di esplosivo furono sganciate su Dresda tra il 13 e il 15 febbraio 1945, innescando un’enorme tempesta di fuoco che inghiottì la città. Si stima che circa 40,000 persone siano state uccise nel bombardamento, inclusi prigionieri di guerra detenuti a Dresda e civili innocenti. I sopravvissuti al bombardamento di Dresda hanno descritto una scena infernale e le immagini di Dresda poco dopo il bombardamento supportano questa testimonianza.
Numerosi punti di riferimento culturali sono stati distrutti nel bombardamento di Dresda e, negli anni successivi, sia gli Stati Uniti che la Gran Bretagna hanno lavorato per aiutare a ripristinare o ricostruire questi punti di riferimento. Questi sforzi di ricostruzione si sono verificati in tutta la Germania, mentre gli alleati tentano di ristabilire relazioni diplomatiche con il popolo tedesco, aiutando la Germania a riprendersi dalla seconda guerra mondiale nel processo.
Il bombardamento di Dresda era lungi dall’essere l’unico bombardamento controverso nella seconda guerra mondiale. Gli eventi della seconda guerra mondiale hanno segnato un importante cambiamento nel modo in cui i governi hanno fatto la guerra, poiché diverse parti in guerra hanno preso di mira specificamente i civili per seminare paura e dissenso. Man mano che le informazioni sulla seconda guerra mondiale vengono lentamente declassificate, potrebbero emergere ulteriori informazioni su eventi come il bombardamento di Dresda, consentendo alle persone di vedere un quadro più completo.