La principessa Leia Organa, interpretata da Carrie Fisher, è uno dei personaggi principali della prima trilogia di Star Wars creata da George Lucas, e successivamente intitolata Episodi IV-VI. La seconda trilogia è un prequel della prima e presenta solo brevemente Leia da bambina in una delle ultime scene dell’ultimo film, La vendetta dei Sith. Lì, apprendiamo che la principessa Leia è la figlia di Padme Amidala e Anakin Skywalker e sorella gemella di Luke Skywalker. Questa informazione nella serie precedente non viene rivelata fino all’Episodio VI, Il ritorno dello Jedi. Durante la maggior parte della prima serie, la principessa Leia è conosciuta come la figlia del senatore Bail Organa e di sua moglie, la regina Breha di Alderaan.
Nel primo film di Star Wars, le scene iniziali del film riguardano il fatto che la Principessa Leia ha rubato i piani della Morte Nera dell’Impero, una stazione spaziale in movimento che può distruggere un pianeta in una sola esplosione. In seguito vede il potere distruttivo della Morte Nera quando il governatore Tarkin distrugge Alderaan. È stata catturata nelle prime scene di Star Wars ed è programmata per l’esecuzione, ma riesce a nascondere i piani della Morte Nera nel droide R2D2 e li invia a Obi Wan Kenobi, prima della sua cattura.
Quando i tre personaggi principali, Han Solo, Luke Skywalker e la principessa Leia, sono finalmente uniti in un tentativo di salvataggio sulla Morte Nera, sembra probabile che Luke e Leia saranno coinvolti romanticamente. Questo, ovviamente, avrebbe portato alla tragedia greca piuttosto che all’ispirazione che Lucas voleva, e sposta l’attenzione di Leia su Han Solo nel secondo film, L’impero colpisce ancora. Ciò che è chiaro nel primo film di Star Wars è che Leia è simile ad Han per alcuni aspetti. È una persona decisa, coraggiosa e un po’ arrabbiata con incredibili abilità come combattente. Nei documentari sulla realizzazione di Star Wars, Mark Hamill (Luke Skywalker) afferma che Leia è l’unico personaggio che spara sempre con precisione nel primo film di Star Wars.
Nonostante sia stata torturata durante la sua prigionia dall’Impero, il tentativo di salvataggio di Luke fa salire la principessa Leia in una marcia in più. Non è una “principessa svenuta” con uno sforzo d’immaginazione, e invece partecipa attivamente alla sua fuga. Il suo lato più tenero non viene rivelato fino a dopo che Luke, Han e Leia sono fuggiti dalla Morte Nera, dove esprime compassione a Luke per la morte di Obi Wan Kenobi.
Negli episodi V e VI, Leia guida la ribellione, innamorandosi anche di Han Solo. Un’interessante svolta si verifica nel terzo film, in cui Leia e Luke devono salvare Han da Jabba the Hut. Invece di rendere la principessa Leia la ragazza che ha costantemente bisogno di essere salvata, Lucas sceglie di creare una sorta di mitica donna guerriera, un personaggio profondamente femminista che regge facilmente il confronto con i due eroi maschi della trilogia di Star Wars. Nessuno mette in dubbio la sua parità con Luke e Han, e in effetti è, in molti modi, superiore a loro, perché è più in alto nella catena di comando e ha agito come una ribelle da prima dell’inizio della trilogia di Star Wars.
Nei romanzi successivi, non scritti da Lucas, basati sul mondo di Star Wars dopo l’Impero, Leia sposa Han e hanno figli straordinariamente dotati della forza. Lucas implica anche che la principessa Leia potrebbe diventare una Jedi, perché è la figlia di Anakin. Si può dire che il personaggio di Lucas abbia profondamente ispirato alcune eroine moderne. È sicuramente la progenitrice di altri personaggi popolari come Buffy l’ammazzavampiri, Xena Warrior Princess e Trinity del film Matrix, tutte bellissime donne con la capacità di guidare ed essere pericolose quando necessario.