Oliver Wendell Holmes, Jr. è uno dei giudici più noti d’America a far parte della Corte Suprema degli Stati Uniti. Conosciuto per le sue acute capacità di scrittura e conversazione e i suoi baffi da tricheco piuttosto impressionanti, il giudice Oliver Wendell Holmes è ampiamente citato e citato nelle discussioni sulla legge americana. Spesso chiamato “Il grande dissidente”, è noto per le opinioni a volte contraddittorie che hanno formato la sua filosofia sul diritto e sui procedimenti legali.
Oliver Wendell Holmes, Jr., nato nel 1841, era figlio di un noto poeta e filosofo. Da giovane, Holmes è stato esposto alla migliore educazione privata di Boston ed è cresciuto in una famiglia altamente letteraria. Ad Harvard, Holmes era deluso dalla sua educazione e spesso scriveva articoli critici come redattore dell’Harvard Magazine.
Sebbene pronto per una carriera ben piazzata, Homes scelse di arruolarsi nell’esercito dopo la laurea e prestò servizio dalla parte dell’Unione durante la guerra civile. Ha combattuto nelle sanguinose battaglie di Antietam e Fredericksburg. Forse la sua prima citazione famosa proviene da quest’epoca, quando si dice che abbia gridato “Scendi, sciocco!” al presidente Lincoln, che era un obiettivo ovvio mentre visitava le truppe durante la battaglia di Fort Stevens. Oliver Wendell Holmes subì tre gravi ferite e numerose malattie e completò il suo servizio nel 1864.
Dopo la guerra, Holmes si occupò di mettere su famiglia e frequentare la Harvard Law School. Ha praticato la legge per quasi vent’anni e ha contribuito a molte importanti riviste giuridiche. Nel 1881 pubblicò la sua famosa opera, The Common Law, basata su una serie di conferenze che aveva tenuto nelle università. Poco dopo la sua pubblicazione, Oliver Wendell Holmes è stato nominato alla Corte Suprema dello Stato del Massachusetts, dove ha servito come giudice per vent’anni.
Sotto il consiglio del senatore del Massachusetts Henry Cabot Lodge, il presidente Theodore Roosevelt nominò Holmes alla Corte Suprema degli Stati Uniti nel 1902, una decisione di cui si sarebbe poi pentito. Holmes aveva trascorso la sua carriera sviluppando una teoria chiara sull’importanza e la giurisdizione della legge federale, e spesso discuteva contro le proposte di Roosevelt. Ha sostenuto la formazione di sindacati non violenti e in generale ha sostenuto la pratica e la protezione della libertà di parola. Oliver Wendell Holmes è considerato uno dei più grandi sostenitori della moderazione giudiziaria, ovvero che consente alla legge di decidere piuttosto che basare le decisioni sulle opinioni personali dei giudici.
Oliver Wendell Holmes, Jr. si ritirò dalla Corte Suprema all’età di 90 anni, nel 1932. Al momento della sua morte nel 1935, Holmes aveva contribuito in gran parte alla fondazione del moderno diritto costituzionale in America. I suoi ampi scritti sono considerati alcuni dei più grandi testi legali del suo tempo e sono ampiamente studiati e riprodotti tra la professione legale. Attraverso i suoi contributi come avvocato, giudice e teorie del diritto, Oliver Wendell Homes, Jr. è considerato un gigante nella pratica legale americana.