Bertolt Brecht è stato un famoso drammaturgo, critico teatrale e regista tedesco. Ha creato e promosso la forma del teatro epico, credendo che le commedie dovrebbero essere strumenti per l’attivismo politico e sociale piuttosto che solo intrattenimento. La sua compagnia, il Berliner Ensemble, divenne una delle compagnie itineranti più famose al mondo e fino ad oggi continua a produrre opere di orientamento politico in stile brechtiano.
Nato nel 1898 da genitori della classe media in Baviera, Bertolt Brecht è cresciuto in uno stile di vita confortevole. Alla scuola elementare, ha incontrato Caspar Nehar, che sarebbe diventato un amico per tutta la vita e avrebbe continuato a progettare le scenografie per molte delle commedie di Brecht. Come studente all’Università di Monaco durante la prima guerra mondiale, il drammaturgo ha studiato teatro ed è rimasto affascinato dagli spettacoli di cabaret tedeschi, in particolare dal lavoro del comico Karl Valentin.
Bertolt Brecht iniziò a scrivere opere teatrali in questo periodo, che riscossero un certo successo commerciale e il plauso della critica. Trascorse anche del tempo a studiare il lavoro del teorico politico Karl Marx e il socialismo. Iniziò a formare la sua teoria del “teatro epico”. Questo teatro, discostandosi dagli scopi tradizionali del dramma come descritto da Aristotele, non voleva essere un’imitazione della realtà o un dispositivo di intrattenimento.
Il teatro epico ha lo scopo di presentare un argomento e invitare il pubblico a esprimere giudizi su di esso. Le convenzioni tradizionali, come non guardare direttamente il pubblico, vengono ignorate. Il pubblico dovrebbe essere costantemente consapevole che sta guardando uno spettacolo, causando una disconnessione emotiva spesso chiamata effetto di alienazione. Brecht ha cercato di impedire al pubblico di simpatizzare con i suoi personaggi, ma ha voluto piuttosto che si occupassero delle questioni in discussione.
Nel 1927, Bertolt Brecht iniziò a collaborare con un compositore di nome Kurt Weill. Insieme avrebbero scritto diverse opere teatrali, la più famosa delle quali è L’opera da tre soldi. Il gioco ha debuttato nel 1928 al Theater am Schiffbauerdamm e interpretato dalla moglie di Weill, Lotte Lenya. Sebbene questo adattamento musicale di un’opera del XVIII secolo sia stato inizialmente stroncato dalla critica, è cresciuto in popolarità ed è stato eseguito più di 18 volte nei due anni successivi. Ora è il più riprodotto di tutta l’opera di Brecht.
L’Opera da tre soldi racconta la storia di Macheath, chiamato anche Mac the Knife, e del suo quasi omicidio da parte del suocero. La commedia è ambientata nella Londra vittoriana e ignora intenzionalmente la classe superiore, concentrandosi invece sulla vita di mendicanti e criminali poveri e senza speranza. Sebbene Macheath sia salvato, è un criminale piuttosto che un eroe. Il gioco ruota attorno ai temi dell’ingiustizia intrinseca del capitalismo e si chiede se sia un crimine più grande fondare una banca che rapinarne una.
Come un marxista dichiarato, Bertolt Brecht ha affrontato la persecuzione nazista ed è fuggito dalla Germania nel 1933. Si è trasferito in Europa per tutta la durata del regime nazista e della conseguente guerra. Incapace di sfuggire alla diffusione della discordia, Brecht fuggì in America nel 1941. Durante questo periodo, scrisse diverse opere teatrali che protestavano contro il fascismo e il dominio di Adolf Hitler, tra cui Madre coraggio e i suoi figli, La brava persona di Sezuan, Circolo di gesso caucasico e La miseria del Terzo Reich.
Dopo la fine della guerra, Brecht affrontò nuovamente la persecuzione per le sue convinzioni comuniste. È stato inserito nella lista nera di Hollywood, dove aveva scritto diverse sceneggiature, e ha chiamato il Comitato per le attività antiamericane della Camera degli Stati Uniti. Inizialmente si rifiutò di testimoniare, ma alla fine si presentò davanti al comitato affermando di non essere mai stato un membro attivo del partito comunista. Con l’accusa di tradimento da parte di altri intrattenitori accusati, Bertolt Brecht lasciò l’America il giorno seguente, trasferendosi nella Germania dell’Est comunista.
Dopo la sua morte per infarto nel 1956, la compagnia teatrale di Brecht, The Berliner Ensemble, fu diretta da sua moglie Helene Weigel. La compagnia ha tenuto molti tour mondiali composti principalmente dal lavoro di Brecht. Nel 21° Bertolt Brecht rimane una figura controversa nella nativa Germania, ma è ricordato in tutto il mondo per le sue teorie rivoluzionarie sul teatro e per la straordinaria opera scritta.